Oggi la Chiesa ricorda San Pantaleone, medico e martire al tempo di Diocleziano. Secondo quanto riportato in una Passio, pur essendo figlio di un pagano venne educato al cristianesimo da sua madre Eubula. Studiò medicina e divenne medico personale dell’imperatore romano Galerio.

Mise da parte la religione per portare avanti la professione, ma presto venne denunciato all’imperatore. Gli chiesero di rinnegare la fede ma lui si oppose, subendo così le torture. Secondo le fonti furono numerosi gli eventi miracolosi prima della morte avvenuta per decapitazione, provarono più volte ad ucciderlo ma ci fu sempre qualcosa ad ostacolarli.

San Pantaleone viene considerato, insieme ai Santi Cosma e Damiano, uno dei protettori dei medici.

Buon onomastico ai nostri lettori che portano il suo nome che, dal greco, significa “interamente leone”, “forte in tutto”.

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