Oggi la Chiesa ricorda uno dei dodici apostoli, figlio di Zebedeo e Salomone e fratello di un altro apostolo Giovanni. Come riportato nelle sacre scritture, San Giacomo fu presente ai maggiori miracoli compiuti da Gesù, una figura importante per la Chiesa.

Fu di carattere impetuoso come suo fratello, infatti Gesù li soprannominò entrambi “figli del tuono”. Sono poche le notizie sulla sua vita, precedenti all’incontro su Gesù e tutto ciò che si conosce di lui è legato al suo maestro.

Venne decapitato a Gerusalemme tra il 43 e il 44 d.C., i suoi discepoli presero il suo corpo e lo portarono in Spagna depositandolo in un luogo sconosciuto.

Solo nell’830 venne scoperto il corpo, una visione miracolosa condusse l’anacoreta Pelagio al sepolcro, in quello che venne chiamato campus stellae e da cui derivò il nome Santiago di Compostela, presto il centro dei lunghi pellegrinaggi dei fedeli per portare il saluto a San Giacomo, testimone della grandezza di Gesù, all’interno della grande cattedrale eretta in suo nome. San Giacomo è il patrono della Spagna, ma il suo culto è molto diffuso in tutta l'Europa.

Giacomo, dalla radice ebraica potrebbe essere tradotto con “colui che segue Dio”. Buon onomastico ai nostri lettori che celebrano il Santo di Santiago di Compostela.

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