Oggi la Chiesa ricorda San Cirillo, vescovo di Alessandria tra il 385 e il 412. Un personaggio importante, protagonista della storia ecclesiastica nel V secolo, combatte con forza gli avversari del cristianesimo e fu autore di numerosi testi di teologia, ma anche grande protagonista nei concili della Chiesa.
Nonostante la situazione difficile anche a causa di vicende storiche, la Chiesa lo ricorda anche per le capacità dimostrate nel periodo del vescovato.
Il nome Cirillo, di particolare diffusione, dal greco significa “giovane re” oppure più in generale “signorile, regale”.
Buon onomastico a chi porta il suo nome.
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