Partecipa a Lanciano News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Oggi si celebra il papa Sant’Igino e il vescovo San Leucio che, da Brindisi, giunse ad Atessa.

Condividi su:

Sant’Igino fu il nono papa della Chiesa, eletto con esattezza nel 138 dopo papa Teodosforo.

 Ateniese di origine, filosofo, riformatore della gerarchia ecclesiastica, si impegnò anche nella lotta agli eretici.

Venne inserito tra i martiri della Chiesa ma non ci sono notizie certe sul suo martirio.

In questo giorno la Chiesa celebra anche San Leucio, originario di Alessandria e vescovo della città di Brindisi, il suo culto si è diffuso in molte città dell’Italia meridionale come Benevento, Caserta e Capua dove predicò la sua parola capace di convertire i popoli.

Patrono di Atessa, il suo nome è legato alla nascita della città stessa, si racconta infatti che tra i due colli Ate e Tixa viveva un drago che seminava terrore tra i cittadini. San Leucio, arrivato da Brindisi, uccise il mostro e liberò il popolo di Atessa finalmente riunito e libero dalla minaccia. A testimonianza del suo gesto, San Leucio donò alla città la costola del drago, ancora oggi conservata nella Cattedrale a lui dedicata.

Auguri di buon onomastico ai nostri lettori.

 

Vuoi pubblicare i tuoi auguri per compleanni, nascite, matrimoni su www.lancianonews.net?
Registrati cliccando su questo link e inserisci autonomamente messaggio e foto.

Condividi su:

Seguici su Facebook