LANCIANO – Quest’anno sarà il manager Giuseppe Natale a ricevere il Frentano d’Oro 2016, premio giunto alla XIX edizione e ideato dall’omonima associazione e dal presidente Ennio De Benedictis.
Un premio che, come è nell’intento dell’associazione, viene conferito a chi si è distinto nel campo della scienza, della cultura, dell’arte o dell’economia, dando lustro e prestigio alla frentania, non solo per le qualità manageriali ma anche per l’impegno etico e sociale nel rispetto dell’altro.
La cerimonia di consegna sarà il 24 settembre alle ore 18.00 nel Teatro Fenaroli di Lanciano, la decisione arriva dal comitato dei garanti composto da ex premiati che, tra i curricula dei candidati, ha scelto così di premiare l’Amministratore Delegato di Valagro, azienda da lui fondata ad Atessa nel 1981 insieme ad Ottorino La Rocca, e che oggi è leader nella produzione e nella vendita di biostimolanti e soluzioni nutrizionali per l’agricoltura, il giardinaggio e per le diverse applicazioni industriali, con 13 filiali nei 3 continenti.
“Il nostro intento – precisa Ennio De Benedictis, presidente dell’associazione culturale Il Frentano d’Oro - è prevalentemente filantropico; l’obiettivo è conservare con atti tangibili, la memoria delle persone che hanno onorato la nostra terra nei suoi valori più nobili ed elevati dal punto di vista intellettuale, morale, professionale, e in quest’ottica Giuseppe Natale ci è sembrato il candidato ideale, meritevole di ricevere il Frentano d’oro 2016”.
Natale è protagonista della crescita dell’azienda Valagro che, pronta a recepire le sfide del mercato globale, ha mantenuto al centro dell’attenzione l’innovazione, nel rispetto della natura e dell’etica.
A lui si riconoscono le capacità imprenditoriali nel condurre la crescita dell’azienda in termini di produzione ma anche ricerca e sviluppo, grazie alla collaborazione con istituzioni scientifiche e universitarie, puntando alla sostenibilità ed alle tecnologie eco-compatibili, alla promozione del risparmio e dell’efficienza nell’utilizzo delle risorse, oltre che al mantenimento di elevati livelli di sicurezza.
L’anno scorso per lui anche l’onorificenza dal Presidente della Repubblica Mattarella come Cavaliere del Lavoro.