Partecipa a Lanciano News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Due nuove mostre per la seconda edizione del FLIC - Festival Lanciano in Contemporanea

Redazione
Condividi su:

LANCIANO - Prosegue la seconda edizione del FLIC – Festival Lanciano In Contemporanea, e lo fa con due nuovi appuntamenti: “La luce di Maja” e “Quid est Lux”, le mostre personali di Morena Antonucci e Roberta Dallara che saranno inaugurate oggi, sabato 18 luglio, alle ore 18.00, presso il Polo Museale Santo Spirito.

Ne La luce di Maja Morena Antonucci ritrae la terra d'Abruzzo aspra e dolce, forte e gentile di dannunziana memoria. Dipinti dalla energica gestualità e cromaticità. L'utilizzo attento e fantasioso di colori dai toni caldi e freddi quali l'arancio, il rosso, l'azzurro, il verde hanno permesso alla pittrice di ricreare l'anima di un mondo interiore ed esteriore, terreno e spirituale. Dipinti che possiamo considerare delle vere e proprie ''complete sintonie'', sintonia tra uomo e paesaggio, tra uomo e natura, tra uomo e artista.

La sua arte riproduce il ''tempo'' in cui vive e opera  l'artista, costruita con sentimenti, emozioni, istinto, percorsi leggeri ed accidentati che vedono e sentono, che fanno vedere e fanno sentire.

In Quid est Lux il bianco è luce, insieme di tutti i colori e rivelatrice della realtà che ci circonda, dei profili esteriori e dell'interiorità degli uomini nel loro vivere quotidiano. La luce diventa, così, energia nelle composizioni. Di fronte ad un dipinto di Roberta Dallara lo spettatore rimane “stordito”, pieno di emozioni e sensazioni che la luce trasmette divenendo  elemento espressivo principale. Una luce profondamente realistica, un importante mezzo di comunicazione visiva e di espressività. Una luce che dà forma ai suoi personaggi accarezzandoli in una realtà spesso quotidiana.

Morena Antonucci è nata a Latina nel 1965, vive e lavora a Fossacesia (Ch). Ha esposto presso gallerie e musei nazionali ed internazionali: Museo Michetti di Francavilla al Mare (Ch), il Palazzo degli Studi di Lanciano (Ch), il Théâtre des Capucins di Lussemburgo, l’Istituto Italiano di Cultura di Colonia (Germania), la Galleria Trifoglio Arte, il Museo d’Arte Costantino Barbella di Chieti  e l’Istituto Italiano di Cultura di Wolfsburg (Germania) . Inserita nel Catalogo d’Arte Moderna della Mondadori, edizione 2003, il suo percorso artistico è documentato presso l’ARBIQ Archivio Biblioteca della Fondazione Quadriennale di Roma.

Roberta Dallara, diplomata  e specializzata in pittura parietale all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove vive e lavora. Dal 1996 inizia una intensa attività pittorica realizzando numerose mostre personali e collettive con catalogo sia in Italia che all’estero. Nel 2009 è finalista al Premio Festival delle Arti. Nel 2010 vince il Concorso delle Arti Lallo Giraldi; è semifinalista al Premio ARTE 2010. Nel 2011 vince il Premio Festival delle Arti; vince il Premio Talento dei Talenti; è semifinalista al Premio ARTE 2011. Nel 2012 dipinge “P.G.R.”, opera permanente nel Museo d’Arte dello Splendore a Giulianova (Te). Nel 2013 è selezionata fra le Proposte del Premio Vasto; è finalista al premio Il Giocattolo; è semifinalista al Premio ARTE 2013.

Le mostre saranno esposte presso il Polo Museale Santo Spirito di Lanciano dal 18 al 29 luglio.

Leggi il focus su La Luce di Maja di Morena Antonucci


 

Condividi su:

Seguici su Facebook