LANCIANO - Domenica 14 dicembre, alle 18, presso il Teatro Studio di Lanciano, torna la storia natalizia più amata da grandi e piccini, Il Canto di Natale di Dickens.
Da quando il Natale viene festeggiato, non vi è persona al mondo che non si lasci trasportare, nel bene e nel male, dall’aria di festività che si respira nell’aria. Lo festeggiano i poveri con quello che possono, lo festeggiano i ricchi con tutto quello che possono, ma, soprattutto, lo festeggiano i bambini. Vi è però una categoria a cui il Natale fa venire un brivido lungo la schiena: la categoria degli avari.
E interpretata e riadattata da Stefano Angelucci Marino, torna la storia di Scrooge, portata al cinema anche da Disney e da Tim Burton, che non dà pace al suo umile impiegato Cratchit e che vede il Natale come una perdita di tempo. E proprio nella notte di Natale, avrà bisogno della visita dei fantasmi del Natale passato, presente e futuro per capire l’importanza nell’essere generoso col prossimo e di come, nella vita, si raccolga sempre ciò che si semina. Un racconto per scoprire l'altruismo e la generosità senza secondi fini.