Sono passate da poco le ore 24:00 e nella vanvitelliana chiesa Matrice di S.Stefano protomartire, gremita di gente per la solenne S.Messa di natale tornano a riecheggiare le note del caratteristico strumento musicale d' abruzzo. Tanta la commozione sul volto dei presenti... dopo circa vent' anni di assenza tornano gli zampognari nel suggestivo centro storico di Castel Frentano i quali si sono esibiti nella tarda notte anche per le vie del paese, precisamente percorrendo via dell' assunta, zona barbone e risalendo lungo il tratto di via frentana fino a tornare in piazza Caporali, rendendo ancora più suggestivo il tutto.
L' iniziativa, proposta da un giovane concittadino appassionato di storia locale ha trovato l' appoggio ed il finanziamento della Unitec di Castel Frentano (università della tecnica), un'associazione culturale che ha come scopo la valorizzazione e la tutela dei professionisti e delle maestranze specializzate che operano in tutti i settori dell'ingegneria e dell'architettura, il loro costante aggiornamento tecnico-scientifico e culturale, la promozione e l'attuazione di ogni iniziativa diretta alla formazione degli stessi professionisti e delle aziende.
L'associazione, che opera prioritariamente nell'ambito della circoscrizione della Regione Abruzzo e secondariamente nell'ambito del Territorio Nazionale, da sempre mostra interesse per salvaguardare il nostro patrimonio storico- culturale, finanziando anche interventi di restauro di chiese e palazzi e facendosi garante e custude delle nostre antiche tradizioni al fine di preservarle per tramandarle alle generazioni future.
Un ringraziamento particolare va al parroco Don Roberto Geroldi, al Dott.re Ing. re Andrea Franceschini e non per ultimo al gruppo dei "Picari Frentani".