Cerimonia pubblica domattina alle ore 11 in piazza Plebiscito a Lanciano per la commemorazione dell’ottantesimo anniversario del bombardamento della città. Dopo il raduno una corona di alloro sarà deposta di fronte la lapida sotto la Torre Civica.
Narrano le cronache dell’epoca che la mattina del 20 aprile 1944 il centro cittadino, gremito da veicoli civili e militari alleati e da una moltitudine di cittadini, subì un improvviso e devastante attacco dal cielo che seminò morte e terrore. Fu un giorno molto triste per la città di Lanciano che, già provata da un logorante conflitto ed a pochi mesi dalla terribile fine di alcuni dei suoi giovani migliori (i coraggiosi “Eroi Ottobrini”), subì un devastante bombardamento ad opera degli stukas tedeschi, aerei militari in dotazione alla tristemente famosa Luftwaffe, l’aviazione aerea del Terzo Reich. Quel tremendo giorno vide il sacrificio di tanti civili lancianesi inermi oltre che di diversi soldati appartenenti alle forze della coalizione britannica costituite non solo da inglesi ma anche da canadesi, indiani, neozelandesi, australiani, sudafricani che trovarono la morte in terra frentana.