Si torna a parlare di inceneritore in Val di Sangro, quello che nel linguaggio tecnico è definito pirogassificatore, perché, come spiegato dal Comitato No Inceneritore si attende ancora una presa di posizione chiara da parte della Commissione V.I.A regionale, parere che dopo diversi mesi stenta ad arrivare.
Occasione per riaccendere il dibattito e sollecitare risposte sarà l’assemblea pubblica promossa proprio dall’associazione che si terrà sabato 12 novembre alle ore 16.00 nel Centro Visite Oasi Lago di Serranella, tornando a parlare di un argomento che da tempo ha smosso tanti cittadini e le istituzione in difesa della salute.
Diverse le manifestazioni in piazza, l’ultima quella a Lanciano dello scorso aprile, per dimostrare la contrarietà ad un impianto che, come sostenuto con forza dalle diverse parti, è pericoloso per la salute dei cittadini.
Tempo fa infatti, più precisamente il 26 agosto 2015, venne presentato alla Regione Abruzzo un progetto denominato “Piattaforma tecnologica per la generazione e il recupero di energia da combustibili alternativi”, cioè un impianto di trattamento rifiuti da realizzare tra le Contrade Colle Campitelli di Lanciano e la località Brecciaio di Sant’Eusanio del Sangro.
Dopo la contrarietà al progetto, ora il comitato torna a chiedere spiegazioni come si legge nelle righe di presentazione dell’incontro, perché risulta mancare ancora un parere chiaro e negativo, “Nonostante l’Abruzzo sia tra le regioni virtuose per il riciclo dei rifiuti, - le parole scritte dal Comitato – torna il rischio inceneritore previsto dall’Art.35 della Legge Sblocca Italia, ad imporlo è il Governo Italiano. Come impedirlo? Inceneritori di rifiuti e impianti a biomasse, quali rischi per la salute e per l’ambiente?”.
Saranno presenti durante l’assemblea insieme al Coordinatore del Comitato No Inceneritore in Val Di Sangro Marco Severo, il Sottosegretario della Regione Abruzzo con delega all’Ambiente Mario Mazzocca, Luciano Di Tizio presidente WWF Abruzzo e Felice Vitullo Presidente Isde Medici per l’Ambiente della Sezione di Chieti, che presenterà un documento scientifico sui danni alla salute da incenerimento.