Appuntamento martedì 13 settembre per l’inaugurazione del monumento dedicato al Corpo Forestale dello Stato; l’opera, realizzata dallo scultore Antonio Di Campli, sarà situata in via Ferro di Cavallo, all’ingresso dell’autostazione. Alla cerimonia inaugurale parteciperanno il Comandante Provinciale di Chieti, il Sindaco di Lanciano Mario Pupillo e l’Associazione Nazionale Forestali, sezione di Lanciano.
“L’iniziativa è partita da me, come presidente dell’Associazione Nazionale Forestali della sezione di Lanciano” dichiara il Commissario in pensione Cav. Uff. Nicola Angelucci “perché a Lanciano non esiste un'opera del genere, tantomeno in Abruzzo. Questo progetto è andato avanti grazie alla buona volontà di tutta l’associazione, per realizzare l’opera ci siamo autotassati e abbiamo organizzato qualche lotteria per cercare i fondi necessari”. Angelucci riferisce che il monumento è unico in Italia proprio perché dedicato a tutte le forze del Corpo Forestale dello Stato “la forestale si occupa della tutela e della protezione dell’ambiente in generale, ma la nuova riforma le ha assegnato ulteriori compiti, come ad esempio il controllo su tutto ciò che mangiamo e beviamo. L’opera, quindi, non si limiterà a rappresentare uno solo dei compiti della forestale, ma li rappresenterà tutti, per questo è unica nel suo genere”. Angelucci conclude dicendo che tutta la cittadinanza è invitata a partecipare all’inaugurazione “ho inviato personalmente 350 inviti, ma ci auguriamo una presenza ancora maggiore, dato che la cerimonia è stata inserita nel calendario delle Feste di Settembre”.
Il ritrovo è previsto alle ore 10.30 in via Ferro di Cavallo (angolo Via Sargiacomo) e, come da programma, alle ore 11.00 ci sarà il saluto delle autorità che interverranno alla cerimonia, mentre l'inaugurazione e la benedizione dell'opera avverranno alle ore 11.30.
Anche Lanciano ha voluto partecipare alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Italia unita, omaggiando con un monumento il Corpo Forestale dello Stato che rappresenta uno dei corpi di polizia più amati dagli abruzzesi, che fanno delle loro montagne e dei loro boschi un vanto personale.