FOSSACESIA - La Prefettura di Chieti, le tre Soprintendenze dell’Abruzzo per i Beni Archeologici, Architettonici e Storico Artistici, la Fondazione Carichieti, la Comunità dei Padri Passionisti dell’Abbazia di San Giovanni in Venere e il Sindaco del Comune di Fossacesia riuniti tutti insieme per studiare azioni ed interventi finalizzati a rilanciare dal punto di vista artistico, archeologico, culturale e turistico l’area monumentale di San Giovanni in Venere.
Presso il Parco dei Priori, si è riunito il comitato tecnico scientifico istituito dalla Prefettura di Chieti e coordinato dal Vice Prefetto Luciano Conti, con l’obiettivo di individuare azioni finalizzate al rilancio ed alla valorizzazione dell’area monumentale di San Giovanni in Venere.
I primi interventi, per un importo complessivo di 50 mila euro, riguarderanno l’abbattimento delle barriere architettoniche nell’area dell’Abbazia così da consentire l’accesso al monumento anche da parte delle persone disabili. Partiranno, inoltre, i lavori di sistemazione delle illuminazioni esterne e un progetto di valorizzazione delle antiche fondamenta del tempio di Venere, che potranno essere fruibili al pubblico.
Tra le azioni messe in cantiere vi è l’individuazione nell’area di uno spazio espositivo dove poter mostrare ai cittadini e turisti i numerosi e pregevoli reperti archeologici rinvenuti in passato nella zona. Infine sarà avviato un progetto di recupero e valorizzazione della Fonte di Venere per la quale il Comune di Fossacesia ha già richiesto un finanziamento alla Regione Abruzzo. All’interno del Parco dei Priori sarà infine predisposta una vetrina per i prodotti enogastronomici locali.