SANTA MARIA IMBARO - Il Corpo Forestale dello Stato ha eseguito il sequestro disposto dal G.I.P. del Tribunale di Lanciano, su richiesta della Procura della Repubblica, di 57 topi (Mus musculus) stabulati presso gli stabilimenti della Fondazione Mario Negri, gli unici sopravvissuti di una colonia di circa 800 animali.
Nel corso di un'ispezione delegata dalla procura della Repubblica di Lanciano, a seguito di una segnalazione della Lega Anti Vivisezione, la Forestale ha verificato infatti come una colonia di topi per sperimentazione fosse stata soppressa. Il taglio delle risorse economiche subito dalla Fondazione Mario Negri Sud ha determinato la soppressione di circa 750 animali giudicati in esubero, eliminazione decisa, peraltro, dopo aver tentato, senza successo, di collocare gli animali altrove.
Ma la soppressione non poteva rientrare nella cosiddetta “uccisione con metodi umanitari”, ammessa dalla norma solo nell’ambito di un ciclo di sperimentazione o “procedura”. In altre parole, i 750 topolini sono stati soppressi senza che sia stata ravvisata alcuna necessità. Allo stato è stato configurato il reato di cui all’art. 544 bis del c.p. (uccisione di animali), la cui responsabilità andrà successivamente accertata all’esito dei necessari approfondimenti.
La sorte dei 57 animali sopravvissuti è stata a questo punto decisa dall’Autorità Giudiziaria che ne ha disposto il sequestro. Ora gli animali sono stai affidati alla LAV.