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Crisi idrica: chiesti interventi per la produzione agricola

Emergenza aggravata dal degrado delle infrastrutture irrigue

redazione
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La grave crisi idrica che sta mettendo in difficoltà l'agricoltura anche nella Val di Sangro, e in particolare nella pianura di Fossacesia, è aggravata dall'obsolescenza delle infrastrutture irrigue. Non solo la carenza di acqua, ma anche il sistema di irrigazione inadeguato, che supera i 50 anni di età, sta mettendo a rischio la produzione agricola locale. Nonostante i finanziamenti necessari per il potenziamento delle reti irrigue, questi non sono mai stati stanziati, lasciando le imprese agricole in difficoltà.

"Il sistema di irrigazione della Val di Sangro, che serve anche Fossacesia, è degradato e inefficace. Gli invasi, un tempo utilizzati per raccogliere l'acqua, sono ormai inutilizzati e le canalizzazioni necessitano di un adeguamento urgente. Sono necessari circa 20 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture irrigue, ma questi fondi non sono mai stati stanziati" ha dichiarato il sindaco Enrico Di Giuseppantonio.

Questi fondi erano stati previsti per il Consorzio di Bonifica Sud-Vasto , che avrebbe dovuto gestire gli interventi per l'ammodernamento della rete irrigua, ma ad oggi nessuna azione concreta è stata intrapresa e la situazione sta diventando insostenibile.

"Non solo i finanziamenti sono importanti, ma anche progetti scritti e proposte dettagliate sono state avanzate, ma non si sono mai concretizzati in azioni. La nostra agricoltura sta soffrendo, e ogni giorno che passa senza interventi rischia di compromettere ulteriormente la nostra capacità di produrre e garantire la qualità dei nostri prodotti. Non possiamo più permetterci di aspettare", hanno aggiunto il sindaco Di Giuseppantonio e il consigliere comunale delegato alla Promozione Agricola, Marina Paolucci.

Il sindaco ha sottolineato che, nonostante i solleciti e gli incontri già avuti  nel corso degli anni, la situazione non ha visto risposte adeguate. In particolare, Di Giuseppantonio ha annunciato che chiederà un incontro  con il sottosegretario al Ministero dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare Luigi D'Eramo, l'assessore regionale all'Agricoltura Emanuele Imprudente,il presidente Nicolino Testa, direttore generale Tommaso Valerio e il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica Sud, le organizzazioni sindacali di categoria,  per sollecitare l'erogazione dei fondi e l'avvio immediato dei lavori necessari per l'ammodernamento delle infrastrutture.

"La gestione dell'acqua e la modernizzazione delle reti irrigue sono un elemento cruciale per la sostenibilità del settore agricolo. Se non si agisce tempestivamente, rischiamo di compromettere l'intera economia agricola", hanno concluso il sindaco Di Giuseppantonio e la delegata Marina Paolucci. "Chiediamo alla Regione Abruzzo e al Ministero dell'Agricoltura di mettere in atto le risorse  e di non lasciar cadere nel vuoto un impegno che è fondamentale per il futuro di una parte importante della nostra economia e dello sviluppo del territorio".

 

 

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