Riunione in Prefettura, a Chieti, dei sindaci del territorio provinciale, mobilitati sul fronte del caro-energia.
Il patto fra i primi cittadini, stretto ad Atessa il 29 settembre scorso con la piena sinergia della Prefettura, prevede la redazione di linee guida omogenee per affrontare i rincari e razionalizzare le spese degli Enti nella gestione del patrimonio di competenza comunale, ma anche per promuovere iniziative e aiuti che si aggiungano a quelle governative per sostenere famiglie e imprese.
“La prima bozza delle decisioni sarà integrata – riferisce il sindaco di Chieti Diego Ferrara – questo anche alla luce di ulteriori attività che potrebbero essere messe in campo, oltre a quelle di razionalizzazione della pubblica illuminazione e del riscaldamento, nonché l’abbassamento di un ulteriore grado delle temperature dei termosifoni. Sto inviando una lettera anche a tutti i consiglieri comunali affinché ci facciano arrivare a strettissimo giro proposte e istanze che si possano attuare a vantaggio della comunità, perché i rincari toccano tutti e deve quindi essere materia di azione trasversale, come lo è la mobilitazione che interessa i comuni e che è partita dai sindaci”.