Una Bls Lanciano rattoppata, arrivata a Umbertide con i recuperi lampo di Davide Salvatore, Enrico Gaeta e Davide De Nardis e con Domenico Savini e Fabio Pasquini fermi ai box, si arrende a Umbertide in una gara dai due volti, nella quale i gialloblù partiti malissimo hanno dato l'impressione di poter tornare clamorosamente in partita, salvo poi arrendersi nei secondi finali, complice soprattutto l'imprecisione fatale dalla lunetta.
L'avvio dei frentani è come detto disastroso, con la guardia umbra Jacopo Marsili che sembra immarcabile ed è capace di segnare 14 punti in soli 10 minuti, tanto che lo score della prima frazione recita un impietoso 27 a 17 per i padroni di casa.
Le cose non migliorano nel secondo quarto, con Scavongelli e compagni che non riescono a trovare continuità in fase offensiva, mentre la difesa gialloblù è praticamente inesistente, con Gaeta, sempre alle prese con problemi alla caviglia, che stenta ad entrare in partita.
In breve Umbertide vola sul +17 e chiude il quarto con 16 punti di scarto (48 a 32).
Coach Salomone non ci sta e negli spogliatoi striglia i suoi, invitandoli a reagire per evitare l'ennesima figuraccia. E qualcosa in realtà cambia nei frentani, perché si assiste a tutt'altra partita. Gaeta sembra rigenerato dalla pausa, la difesa si compatta, lo stato di grazia di Marsili torna a livelli consoni alla norma e Lanciano trova sul finire della terza frazione la tripla che vale il 60 a 49 con Scavongelli.
Nell'ultimo periodo Lanciano gioca col cuore e ce la mette tutta per raddrizzare l'incontro. Ucci trova 5 punti nel primo minuto che riportano la Bls a sole 6 lunghezze di distanza dai padroni di casa (60-54). Salvatore spazzola la linea pitturata catturando rimbalzi importanti.
Negli ultimi minuti però i gialloblù sprecano dalla lunetta con Ucci e Borromeo, che nonostante una buona gara con 12 punti e 5 rimbalzi è disastroso dalla linea della carità con un insolito 0 su 7. Scavongelli con un'altra tripla tiene Lanciano a stretto contatto e i gialloblù trovano con Carosella il canestro del meno 3 a una manciata di secondi dal termine (75 a 72).
La rincorsa frentana si ferma qui. Palmerini con freddezza realizza i liberi della sicurezza e l'incontro finisce 77 a 72.
I frentani, giunti ormai al quarto stop consecutivo, sono stati raggiunti dal gruppetto formato da San Vito, Porto S. Elpidio, Marzocca, Umbertide e Val di Ceppo e superati da Gubbio.
In soli 2 mesi i gialloblù hanno dilapidato un vantaggio consistente e sono invischiati direttamente nella bagarre per non retrocedere, dato che a quanto pare le indiscrezioni di inizio stagione, che prevedevano la retrocessione per sole due squadre appaiono infondate, e a tutt'oggi, manca chiarezza sul numero effettivo di squadre che retrocederanno al termine del torneo, in vista dell'ennessima rivoluzione dei campionati in programma.
Qualora la Lega dovesse confermare le 5 retrocessioni paventate in avvio allora i gialloblù sarebbero nei guai vista la situazione di classifica e gli infortuni, che sembrano non dare pace ai giocatori frentani.
Giovedì a Lanciano, nel recupero della 21° giornata, la Bls dovrà vincere a tutti i costi contro Porto S. Elpidio per ritrovare punti e un pò di serenità , prima della proibitiva trasferta di Ancona e del derby interno contro San Vito fissato al 4 marzo.