Difficile raccontare una gara vibrante per tutti i 90 minuti e con un'ultima mezzora che ha "esaurito" i taccuini di tutti i presenti in tribuna stampa. Cominciamo dalla fine: fischio finale, risultato 1-1, squadra in campo che riceve l'applauso lungo e convinto di tutto il pubblico in piedi, soddisfatto di quel che aveva visto e del primato solitario della Gang del Gaucho. Continuiamo rendendo omaggio a una squadra, la Carrarese, ottimamente organizzata, capace di fare grande densità a centrocampo e di ripartire velocemente sfruttando la grande rapidità di Cori e dei due esterni: un avversario davvero forte, proprio come ce lo aspettavamo, forse la migliore squadra ospite vista al "Biondi" quest'anno. Detto questo, e detto che nel primo tempo la Virtus ha sofferto la compattezza di squadra e la rapidità degli avanti ospiti, nel secondo tempo, in particolare nell'ultima mezzora, è innegabile che il tourbillon rossonero avrebbe meritato ben altra sorte di quella rappresentata da un pareggio davvero striminzito per una squadra che è andata al tiro 21 volte, creando almeno 7 nitide palle gol. Ma facciamo un passo indietro e torniamo al primo tempo quando la Carrarese va vicina al gol in un paio di occasioni, cogliendo anche una traversa mentre la Virtus riesce ad essere davvero pericolosa in una sola circostanza quando Volpe, da sinistra, lascia partire un tiro che attraversa tutta l'area di porta e che per pochissimo Pavoletti non riesce a spingere in rete. Un bel colpo di testa di Pavoletti, di poco fuori, chiude le emozioni dei primi 45 minuti. Il secondo tempo vede una Virtus decisa ad alzare i ritmi della partita per fare bottino pieno. Ma al 14' arriva la doccia gelata: Pacciardi intercetta palla e lancia Orlandi che va sulla fascia destra e taglia dentro per l'accorrente Merini che si allunga e con la punta del piede sinistro batte Aridità. I Toscani festeggiano nel silenzio di un "Biondi" ammutolito. Gautieri richiama Capece per inserire Chiricò; il nuovo entrato prende il posto di Turchi che si abbassa sulla linea dei centrocampisti (al posto di Capece). Passa poco più di un minuto, fallo su Pavoletti e punizione in favore della Virtus in posizione "giardino di casa Mammarella". Il rituale è noto, la fine altrettanto: sinistro tagliato e palla che "arcobalena" nel sette alla destra di Nocchi; 1-1 e "Biondi" che esplode di gioia. Da questo momento è una sinfonia della Virtus (interrotta solo da una pericolosa azione di Piccini, al 25', che sfiora la traversa) a cui mancherà, alla fine, solo l'acuto del gol-vittoria: un crescendo rossonero che vede alla conclusione, nell'ordine, Pavoletti (23') di testa, Pavoletti (29') che in acrobazia sfiora il palo, ancora Pavoletti (32') che di testa colpisce il palo alla sinistra di Nocchi; sulla palla si avventa Vastola (subentrato a Turchi cinque minuti prima) il cui tiro viene murato. Ma non è finita, al 38' sempre Pavoletti gira al volo, in corsa, una cross a mezza altezza di Aquilanti: Nocchi si supera e devia in angolo. Ancora Pavoletti, due minuti dopo, lanciato da Chiricò a tu per tu con il portiere avversario, si vede respingere il tiro da uno strepitoso Nocchi (dovevano avere un conto aperto in Toscana). Un minuto dopo l'azione che ha rischiato veder venire giù il "Biondi": Chiricò riceve palla defilato sulla destra, punta l'uomo, lo salta rientrando verso il centro e da fuori area lascia partire un sinistro splendido e violentissimo che si stampa sulla parte inferiore della traversa, picchia sulla linea di porta (dentro-fuori?) e torna in campo. C'è il tempo ancora per un gran tiro di d'Aversa che Nocchi devia in calcio d'angolo: non era giornata di "grazia" ma è stata comunque giornata di gran Virtus, capace di soffrire senza sbandare nel momento migliore della Carrarese e di salire in cattedra alzando ritmo e livello di gioco per cercare una vittoria che, oggi, non ha voluto saperne di vestire il rossonero. Gli uomini schierati da Gautieri Aridità, Aquilanti, Rosania, Amenta, Mammarella, Capece (59' Chiricò), D’Aversa, Volpe, Turchi (72' Vastola), Pavoletti, Titone. A disposizione: Amabile, Di Filippo, Novinic, Piccioni, Tarquini. CARRARESE: Nocchi, Piccini, Pasini, Anzalone, Vannucci, Taddei, Pacciardi, Orlandi, Giovinco (90' Conti), Merini; Cori (89' Corrent). A disposizione: Gazzoli, Trocar, Bregliano, Ballardini, Belcastro. Allenatore: Sottili. CLASSIFICA: Virtus Lanciano 22, Cremonese, Siracusa, Pergocrema 21, SudTirol, Carrarese 20, Trapani, Frosinone, Portogruaro, Barletta 19, Spezia 16, Latina, Triestina 15, Piacenza 13, Prato 12, Andria* 11, Bassano* 10, Seralpi Salò 9.