Brutta battuta d'arresto per la Cedas Lanciano. I frentani ritornano dalla trasferta di Vasto con la netta sensazione di aver buttato all'aria due punti, in una di quelle partite in cui sarebbe bastato giocare sufficientemente per vincere, e dove invece gli errori e la confusione l'hanno fatta da padroni. D'altra parte le assenze di Pasquini, Santagata, Finoro e Petroro sono risultate, col senno di poi, determinanti nell'economia della partita. Mister Allegrino schiera in campo Di Florio al palleggio, Di Nardo e Catalano al centro, Salicco e Di Giulio (all'esordio da titolare) di mano, Di Biase opposto e Montesi libero. Il Mister decide quindi di stravolgere la formazione e di cambiare i 3/6 del sestetto schierato in campo fino ad oggi. Una scelta rischiosa che comprendiamo, ma che probabilmente ha rotto degli equilibri importanti nel gioco dei frentani, incapaci di reagire psicologicamente dopo un inizio a dir poco disastroso. Il primo set è una vera e propria sagra dell'errore: battute sbagliate, errori consecutivi in attacco, ricezione imprecisa, la Cedas non entra in campo e non sembra vero ai vastesi vincere il primo set con tanta facilità. Mister Allegrino non cambia la formazione, e in effetti dopo un inizio così stentato si vede finalmente un accenno di reazione, che permette ai suoi di aggiudicarsi il secondo parziale, pur continuando a giocare male. Siamo sull'1 a 1, ma le sensazioni sono ancora negative, e il terzo set rimette a nudo tutte le difficoltà di una Cedas irriconoscibile. Di Giulio sembra sentire la pressione dell'esordio da titiolare e fa errorori che non sono da lui, Catalano non trova il giusto feeling col palleggiatore Di Florio, e i ricettori sono sempre molto imprecisi e discontinui. Vasto sale 2 a 1, e la Cedas non è ancora enrata in campo. A questo punto Allegrino decide di cambiare, getta nella mischia Chiriatti nel suo ex-ruolo di opposto, risposta Di Biase di mano e sostituisce Di Florio con Trapasso. Come per magia tutto diventa più facile, il gioco più ordinato e semplice sottolinea i giusti cambi di Mister Allegrino, ed è sconcertante vedere una Cedas che vince il quarto set con più di dieci punti di vantaggio senza fare niente di straordinario. Chiriatti sfodera un'ottima prestazione e porta insieme a Trapasso una ventata di entusiasmo in mezzo al campo...ma è solo un momento. Quando tutto sembra dire 3 a 2 Cedas, ecco che arriva il calo di tensione che non ti aspetti. Un inizio di Tie-break titubante crea il margine di svantaggio che la Cedas non riesce più a colmare. Vasto si aggiudica la gara per 3 a 2 mettendo il punto su una partita mal giocata e da gettarsi alle spalle al più presto. Non ci rimane che aspettare la partita di sabato prossimo contro la Cmti Start Ortona, per riprendere la serie di vittorie e dimostrare agli scettici e ai tifosi che quella di Vasto è stata solo una parentesi negativa che non si ripeterà più. L'appuntamento è quindi per sabato 5 novembre alle 17.00, presso il Palazzetto dello Sport di Lanciano. Vi aspettiamo!