Sentimenti diversi quelli di Crotone e Lanciano. Da una parte i pitagorici - reduci da 7 risultati utili nelle ultime 8 - cercano punti salvezza, dall'altra i rossoneri – a 3 lunghezze dai play off – vogliono restare in scia a Spezia e Pescara ed allo stesso tempo guardarsi le spalle dalle rampanti Bari e Ternana.
Su di un campo maledetto per i colori frentani (solamente un successo nelle ultime 7 partite giocate allo “Scida” dal Lanciano), D'Aversa sceglie Conti come terzino destro ed Aquilanti come centrale difensivo e compagno di reparto di Troest mentre rivoluziona l'attacco con Cerri alla prima da titolare nel 2015 e Thiam che prende il posto di un opaco Gatto.
PRIMO TEMPO - È subito il Crotone a farsi vedere in attacco nei primi minuti con due incursioni di Balasa e Stojan, stesi rispettivamente da Aquilanti e Conti, ma i due calci piazzati dello specialista Ciano trovano attenti Nicolas e la difesa frentana.
L'undici rossonero preferisce giocare di rimessa e prova a sfruttare le occasioni che si presentano. Spina nel fianco della retroguardia calabrese è Thiam che prima salta Balasa e poi si conquista un calcio di punizione. Un minuto più tardi è Piccolo a farsi vedere con un tiro dal limite dell'area che finisce sul fondo.
Neanche il tempo di riorganizzarsi che il Crotone soffre ancora le incursioni dell'attaccante senegalese della Virtus: Thiam parte, questa volta dalla sinistra, rubando palla a Balasa ma il tiro è preda di Cordaz che devia in angolo.
Il Crotone prova a riprendere in mano il gioco e va vicina al gol con Matute che, al limite della lunetta, calcia con il pallone che finisce di poco a lato.
Ancora Crotone pericolosa: nel 23' del primo tempo Troest e Bacinovic fanno il loro ingresso nella lista dei cattivi del signor Manganiello con due ammonizioni nella stessa azione. È prima Troest a spendere un giallo stendendo Stojan sulla trequarti, poi è Bacinovic che si occupa di Matute con un tackle al limite dell'area di rigore. Anche questa volta, tuttavia, il pallone battuto da Ciano, centrale, finisce tra le braccia di Nicolas.
Sale in cattedra la Virtus. La Virtus torna a farsi pericolosa prima con Piccolo, che costringe Cordaz al corner, poi sfruttando il gioco di sponde di Cerri che prova a deviare l'angolo di Mammarella in porta mentre sul finire dei 45' minuti è Conti ad avere la ghiotta opportunità di portare in vantaggio la squadra di D'Aversa con un colpo di testa finito alto sulla traversa a due passi dalla linea di porta.
SECONDO TEMPO - Dopo 7 minuti arriva la prima occasione del secondo tempo: Piccolo, dalla trequarti, serve Cerri in diagonale ma l'attaccante emiliano in posizione defilata tira sull'esterno della rete vanificando l'ennesimo tentativo della Virtus.
Virtus ancora pericolosa tre minuti dopo prima con Vastola, che di testa manda di poco alta la sfera su corner del solito Mammarella, poi con Thiam che, servito alla perfezione da un'ottimo Piccolo, spedisce di poco a lato il pallone dell'1-0 a porta semi vuota.
L'errore di Thiam è solamente il preludio al vantaggio frentano firmato proprio dalla punta senegalese, il più pericoloso della Virtus, con una azione fotocopia di quella firmata da Piccolo e Cerri ad inizio ripresa: sempre dalla trequarti, in posizione centrale, Piccolo inventa un filtrante per il numero 9 che elude la linea difensiva rossoblu e finisce direttamente sui piedi di Thiam. Il giocatore non può sbagliare ed insacca il pallone per il suo ottavo centro stagionale.
Come al solito, però, dopo essere andata in vantaggio la Virtus subisce. È prima Stojan a mettere in difficoltà il buon Nicolas, poi è direttamente Ciano su calcio di punizione mentre, su successivo calcio d'angolo, è Antonio Aquilanti a spazzare.
Il Lanciano sembra in difficoltà. D'Aversa sostituisce prima Cerri con Gatto e poi Thiam con Monachello.
Cinque minuti dopo il suo ingresso in campo, Gatto si rende protagonista di una avanzata in contropiede che gli sarà letale. Il giocatore accuserà fastidi muscolari e metterà nei guai il Lanciano che appena dieci minuti prima aveva fatto entrare Paghera per Vastola.
Il Crotone ne approfitta e continua nel forcing alla disperata ricerca di un pari. Pareggio che arriva quasi inaspettatamente al minuto 85' con Gatto appena uscito e Lanciano in inferiorità numerica.
Mammarella ferma fallosamente Camillo Ciano a circa 30metri dall'area di rigore. Sul pallone lo stesso Ciano che al quinto tentativo non sbaglia e riporta la partita in parità con un perfetto tiro a giro che si insacca nell'angolino alla sinistra del portiere virtussino.
Non bastano i 5 minuti di recupero agli uomini in maglia rossonera che anzi si copre per evitare il colpo del knockout che rischia di arrivare a due minuti dalla fine della partita Suciu sbaglia conclusione vicino la linea di porta.
È il 18esimo pareggio stagionale per la Virtus che per gran parte del secondo tempo è stata a ridosso della zona play off occupata ora dal Pescara che vince in casa contro il Modena e approfitta del pari dello Spezia a Bologna.
Lanciano che resta da sola in decima posizione, a tre punti dalla coppia formata dallo Spezia, dal Pescara e dal Livorno.
Per la Virtus è il quarto pareggio sul campo del Crotone, il terzo in serie b.
Tabellino
Marcatori: 60' Thiam, 85' Ciano
Ammoniti: Troest, Bacinovic e Mammarella (VL); Balasa (CR)
Recupero: 1' PT, 5'ST.
Formazioni: CROTONE (4-3-3). Cordaz, Balasa (74'st Torregrossa), Claiton, Cremonesi, Martella (49' st Modesto); Dezi (55'st Galardo), Matute, Suciu; Ciano, Padovan, Stojan. Allenatore: Drago. A Disp: Stojanovic, Ricci, De Giorgio, Rabusic, Salzano, Gigli.
LANCIANO (4-3-3). Nicolas, Conti, Aquilanti, Troest, Mammarella; Di Cecco, Bacinovic, Vastola (66'st Paghera); Piccolo, Cerri(70'st Gatto), Thiam (74'st Monachello) Allenatore: D'Aversa. A Disp: Aridità, Amenta, Ferrario, Nunzella, Agazzi, Gatto, Pinato.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo.
