Diluvio e brividi al "Lungobisenzio" di Prato ma alla fine arrivano altri 3 preziosissimi punti che fanno classifica e morale.
Una Virtus schierata con il consueto 4-3-3, ben disposta al gioco e al possesso palla ma meno pericolosa del solito, tanto che è il Prato ad avere un paio di opportunità , la migliore delle quali vede Aridità sventare il pericolo con l'aiuto della traversa; da parte virtussina si segnala un'occasione per Pavoletti sul finire del primo tempo.
Nel secondo tempo la quota di possesso palla si riequilibra con un Prato che prova a fare di più la partita ma, proprio per questo, si apre alle ripartenze dei rossoneri (in gialloblu in quest'occasione) che hanno una clamorosa occasione per sbloccare il risultato con Pavoletti che si presenta davanti a Layeni.
Al 76' Chiricò, subentrato a Improta, innesca ancora Pavoletti che va via di forza e infila il portiere toscano.
Nel finale il Prato cerca disperatamente il gol del pareggio ma Pesenti non ha fortuna e per ben due volte coglie il palo che gli nega la gioia del gol.
Una Virtus, dunque, che ha dato prova di saper soffrire e di possedere una solida organizzazione anche in una giornata resa molto insidiosa dalla pioggia battente e dall'estremo bisogno di punti della squadra di casa, reduce da due sconfitte consecutive.
Gli uomini schierati da Gautieri
Aridità , Vastola, Mammarella, D'Aversa , Massoni, Amenta, Turchi (Margarita 69'), Capece, Pavoletti, Volpe (Aquilanti 81'), Improta (Chiricò 62').
A disposizione: Amabile, Rosania, Titone, Tarquini.
PRATO: Layeni, Scrugli, De Agostini, Patacchiola, Serafini, Sacenti (Gori 66'), Fogaroli (Vieri 77'), Cavagna, Pesenti, Alberti (Varutti 34'), Silva Reis.
A disposizione: Morandi, Baresi, Guarisa, Geroni, Vie.
All. Esposito