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Pesante sconfitta a San Salvo per l'Atletico Lanciano

La partita finisce 9 a 5 per l'All Games San Salvo

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SAN SALVO – Nel giorno dell’inaugurazione a San Salvo della rinnovata palestra di Via Verdi, l’Atletico subisce una pesante sconfitta al cospetto di un’All Games organizzata e determinata a proiettarsi nelle zone alte della classifica. Il 9 a 5 finale è il frutto di una partita corretta, giocata su ritmi molto alti, che ha visto la squadra di casa imporsi grazie a una maggiore solidità e alla capacità di gestire al meglio i momenti chiave del match. L’Atletico, che pure aveva profuso un enorme sforzo per rifarsi sotto, ha ceduto alla distanza, non è riuscito nell’impresa di raddrizzare il risultato e deve ora leccarsi le ferite in vista della prossima pericolosa trasferta di Avezzano.
Alfredo Lanza, allenatore del San Salvo, schiera: Della Penna, Perazzoli, Ninni, Di Ghionno (Cap.), Nonatelli, Di Gregorio, Di Bello, Di Nardo, Colombaro, Tumini, De Cinque e Macchia. Mister Massimo Morena convoca, invece, Tortorella, Caravaggio, Berghella, Pasanisi, Franceschini, Giusti (Cap.), Pasquini, Monaco, Di Florio e Gallucci.
Il primo tempo si apre con un’enorme occasione non sfruttata da Pasanisi, che calcia a lato, da posizione favorevole. Occasioni da ambo i lati fino al 7’, quando Colombaro serve a Perazzoli la palla del vantaggio locale. All’8’, nuova occasione per Perazzoli sventata da Gallucci, ma sul cambio di fronte Tortorella resiste a una carica e riesce a servire sulla corsa Pasanisi che segna l’1 a 1. In pochi secondi l’Atletico si porta in vantaggio con Tortorella: stop di petto e girata, ormai suo marchio di fabbrica. Mister Lanza chiama il time-out e l’All Games rientra in campo trasformata: alla prima azione Colombaro sfugge in velocità a Pasanisi e fulmina Gallucci, 2 a 2. L’equilibrio resiste alle occasioni di Caravaggio, Pasquini, Giusti e Franceschini da una parte, Di Bello, Di Nardo, De Cinque e Ninni dall’altra. Al 23’ Colombaro spariglia le carte intercettando un passaggio di Caravaggio e fulminando Gallucci per il 3 a 2. L’Atletico subisce il colpo psicologicamente e un minuto dopo, da un’azione insistita del San Salvo, incassa il quarto gol a opera di Ninni. Negli ultimi minuti il Lanciano prova a rientrare in partita, ma dapprima Della Penna dice no a Tortorella e Pasquini, poi Tortorella colpisce il palo e calcia per due volte a lato, infine un insidioso tiro di Pasquini viene neutralizzato dall’estremo difensore di casa; il 4 a 2 resiste e si va al riposo.
Il primo sussulto della ripresa lo regala Colombaro che ruba palla a Pasanisi, ma a tu per tu con Gallucci non concretizza. Al 6’, Tortorella, pur tra mille difficoltà dovute alla grande attenzione difensiva dell’All games, riesce a trovare lo spiraglio per colpire a rete, ma scheggia l’incrocio dei pali. Al 7’, Perazzoli si invola sulla fascia e conclude a rete, Gallucci ci mette del suo e la palla finisce in rete, 5 a 2. Il San Salvo vuole chiuderla qui e va vicino al gol per due volte con Ninni e con Colombaro, ma al 13’ l’Atletico rialza la testa con Tortorella, al pivot frentano riesce un colpo dei suoi e insacca il 5 a 3 alla destra di Della Penna. Caravaggio, liberato splendidamente da Tortorella, va vicino al gol, ma il 5 a 4 è solo rimandato: al 16’ Di Nardo conclude fuori, sulla ripartenza del Lanciano Pasquini allunga sulla sinistra e infila un diagonale velenoso sul palo lontano. Time-out per l’All games che, proprio come nel primo tempo, rientra trasformata: Di Nardo beffa Gallucci sotto le gambe per il 6 a 4 e per l’Atletico si fa notte fonda. Giusti prova senza fortuna a riaccendere la luce e Berghella, ben servito da Pasquini non trova la deviazione vincente, così al 26’, il 7 a 4 di Ninni chiarisce in che direzione tira il vento. Allo scadere, ancora Ninni, stavolta in collaborazione con Di Bello, confeziona l’8 a 4 e, in pieno recupero, Tortorella devia in rete, stavolta in quella sbagliata per il 9 a 4. L’ultimo sussulto del match è di capitan Giusti, la cui rete serve solo per le statistiche.
Il 9 a 5 finale è un duro colpo per l’Atletico, soprattutto a livello morale. La squadra è apparsa troppo nervosa e incapace di reagire nei momenti di difficoltà, aspetto che aveva finora contraddistinto il gruppo di Mister Morena. Il calendario non offre, però, la possibilità di abbassare la tensione e rimuginare, il prossimo turno vede, infatti, la trasferta insidiosa in casa de Il Bignè Futsal Avezzano, squadra tosta in lizza per i primissimi posti della classifica. Complimenti doverosi vanno all’All Games, sia per l’ennesima prestazione convincente, sia per aver ritrovato una “casa”, un palazzetto funzionale inaugurato con una bella vittoria, gioia per ora negata all’Atletico che, in attesa del PalaMasciangelo, si consolerà giocando (in via eccezionale) le prossime gare casalinghe al Palazzetto dello Sport di Lanciano.

 

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