Un'impresa...difficile, ma possibile. Al Circolo Tennis Lanciano servirà la classica prova da antologia per centrare una promozione in serie A1 che avrebbe dello storico, visto che mai nessuna squadra abruzzese ha militato nella massima serie del tennis a squadre nazionale. Domani sui campi del Selva Alta di Vigevano i frentani dovranno ribaltare il risultato dell'andata che li ha visti cedere ai lombardi 4 a 2: un risultato che lascia più di qualche spiraglio alla formazione lancianese, arrivata a giocarsi una finale playoff in serie A2 – obiettivo mai raggiunto da nessuna altra squadra in Abruzzo - alla terza partecipazione in categoria.
Per ribaltare il risultato bisognerà o vincere il doppio di spareggio che si giocherà in caso di 4 a 2 per il CT Lanciano sui campi lombardi o vincere con un netto 5 a 1: tutti gli altri risultati, compreso il pareggio 3 a 3, sorriderebbero ai pavesi guidati dal numero 1 Roberto Marcora, numero 20 d'Italia e 280 al mondo della classifica ATP. L'altra punta di diamante del club di Vigevano è Filippo Baldi, classe 1996, stella del circuito juniores italiano e internazionale, in procinto di partecipare al Wimbledon Junior con buone chance di andare avanti nel tornero più importante del mondo. All'andata il risultato è stato determinato però dalla vittoria pesante dell'ex di turno, il dominicano Johnson Garcia Medina, che ha avuto ragione al terzo set su Viola incanalando la partita sul risultato finale di 4 a 2 con un doppio vinto per parte.
Da valutare le condizioni di Burzi, l'altro numero 1 del CT Lanciano insieme a Viola, che sta recuperando da un infortunio a una mano sinistra: per lui non dovrebbero esserci problemi, sarà regolarmente in campo deciso a dare il suo contributo. In ottima forma e con grandissime motivazioni i due lancianesi doc della formazione, Lorenzo Di Giovanni e Fabio Sgrignoli, entrambi protagonisti della scalata al tennis che conta del sodalizio frentano dalla serie B alla finale playoff di serie A2. Di Giovanni in particolare attraversa un ottimo periodo di forma, come testimoniano le prove offerte in semifinale nel singolare e nel decisivo doppio di spareggio che ha poi regalato la finalissima playoff al CT Lanciano. Grande mobilitazione tra i tifosi del Circolo: saranno circa 50 i sostenitori al seguito pronti a raggiungere la Lombardia non solo da Lanciano, ma anche da Milano, dove la comunità lancianese è particolarmente folta e organizzata.
La formazione del Circolo Tennis Lanciano: Enrico Burzi 2.1, Marco Viola 2.1, Lorenzo Di Giovanni 2.4, Fabio Sgrignoli 2.7, Alessio Amadei 3.1 e Antonio Taraborrelli 3.4. Capitano non giocatore, Lello Di Loreto; Presidente, Giancarlo Staniscia.