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Successo del CSKS Lanciano, campioni del mondo in Brasile

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Il Mondiale IKU di Karate si è svolto a Foz do Iguacu in Brasile al confine con l’Argentina e ha visto una nutrita partecipazione di atleti. La competizione si è svolta in tre giornate, da venerdì 16 a domenica 18 maggio.

La squadra azzurra di Kata Interstile formata da Gabriele Farina, Angelo Umberto Rullo e Angelo Angrisani, tutti altleti del C.S.K.S. Lanciano, ha battuto nettamente il Brasile aggiudicandosi l’Oro e il Titolo Mondiale. Jonathan Chesi ha poi bissato il successo dei suoi compagni vincendo il titolo Individuale di Kata Shito Ryu, confermando quindi il titolo già vinto lo scorso anno in Slovenia. Successo anche per Gabriele Farina nel Kumite Ippon (Combattimento) ha conquistato la Medaglia di Bronzo.

“Dire che sono felice di questo risultato è poco - ha dichiarato il Maestro Pietro Antonacci - mi emoziona pensare a tutti i sacrifici fatti con i ragazzi per arrivare a tanto. Il nostro primo obiettivo era di far parte della Nazionale e partire per il Brasile, appena certi di questo risultato abbiamo intensificato gli allenamenti lavorando tanto sulla qualità, questo è costato tanto impegno e tante ore di allenamento, l’obiettivo era cambiato volevamo il podio senza pensare al colore della medaglia, l’importante era salirci sopra. Siamo andati al Mondiale con umiltà ma consci di potercela fare, il risultato è stato eccezionale, dopo il titolo Italiano del mese di Marzo ecco arrivare queste prestigiose medaglie d’Oro al Mondiale. Adesso aspettiamo i ragazzi per poterli abbracciare e festeggiare. Anche questa volta ha funzionato chi semina raccoglie”.

Un successo eccezionale condiviso da tutto il C.S.K.S. LANCIANO e in particolare dal Direttore Tecnico del Club Frentano, dal Maestro Pietro Antonacci Cintura Nera 7° Dan che pratica Karate da 45 anni e lo insegna dal 1978. Il Maestro e il C.S.K.S. non sono nuovi a questi risultati, ma questo Mondiale è stato da tutti più sentito, forse per la lontananza.
Ora non resta che aspettare mercoledì per celebrare i campioni del mondo di ritorno dal Brasile.

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