Partecipa a Lanciano News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Valeria Straneo, campionessa mondiale di maratona, a Lanciano

Condividi su:

Due giornate dedicate allo sport come momento di condivisione di valori, ma anche alla cultura, “perché lo sport – sottolinea il Sindaco Pupillo - è cultura in movimento, è salute, è accoglienza”.

La manifestazione, organizzata dall’associazione We Run Lanciano, vedrà protagonista Valeria Straneo, campionessa mondiale di Maratona a Mosca 2013, che sarà a Lanciano il 10 e 11 maggio per partecipare a una serie di iniziative inserite nella Settimana della cultura frentana, a ulteriore testimonianza della volontà dell’amministrazione e dell’Assessore Valente di identificare lo sport con la cultura.

Valeria Straneo arriverà in città sabato 10 maggio per partecipare, alle ore 16, a un incontro con i ragazzi della Scuola di atletica presso la pista di via Rosato. Alle ore 17.30, presso la Casa di Conversazione, si svolgerà l’incontro sul tema “Correre, un gesto naturale che ti porta a vincere”, in cui Valeria Straneo racconterà la sua straordinaria esperienza di atleta, ma anche di mamma e donna. Alle ore 20, la giornata si concluderà con una cena di gala alla quale parteciperanno tanti atleti e cittadini curiosi di incontrare la maratoneta.

La manifestazione riprenderà domenica 11 maggio alle 10, quando gli sportivi frentani potranno avere il privilegio di effettuare un allenamento per le vie della città insieme alla campionessa di Mosca 2013.

“E’ un grande onore – è il commento di Giacinto Verna, promotore della manifestazione – avere a Lanciano Valeria Straneo, che non è solo una straordinaria atleta, che nel corso della sua carriera ha conquistato e continua a conquistare premi importantissimi. Come lei stessa ci racconterà, infatti – conclude Verna – la Straneo è anche una donna e una mamma che con coraggio e impegno è riuscita a superare tanti ostacoli e sconfiggere, con l’amore per lo sport,  le tante difficoltà che la vita le ha messo davanti. Un insegnamento che tutti noi dovremmo tenere in grande considerazione, specie in questi giorni in cui le cronache nazionali stanno raccontando fatti che accostano allo sport sentimenti ed esperienze tutt’altro che lodevoli”.

Condividi su:

Seguici su Facebook