E' stata una vittoria capolavoro quella della Bls Lanciano sul campo del Cus Jonico Taranto dell'ex Pietro Leoncavallo.
I gialloblù in totale emergenza per le pesanti assenze di capitan Ucci e del lungo Toni Blaskovic sono arrivati in Puglia con i favori del pronostico del tutto contrari e invece hanno saputo cogliere un successo fondamentale in rimonta, giunto dopo un tempo supplementare.
Coach Salvemini propone Matteo Bomba in posizione di pivot al posto di Blaskovic e recupera Carosella, fermo dal 28 ottobre per la frattura scomposta di un dito di una mano rimediata in allenamento. Le prestazioni dei due ragazzi frentani risulteranno decisive nella dinamica dell'incontro.
L'avvio è tutto di marca locale, con Leoncavallo e compagni che si portano in breve avanti di una quindicina di punti, prima di toccare il vantaggio massimo dell'incontro al 19° minuto di gioco, quando Daniele Fanelli segna il canestro del 41 a 23 (+18). Scavongelli con un gioco da 3 limita il passivo e consente ai suoi di andare a riposo sul 41 a 26.
Il capolavoro di coach Salvemini si consuma praticamente nel terzo quarto. Non si sa cosa abbia detto ai suoi ragazzi, sta di fatto che come un animale ferito Lanciano rientra in campo trasformato, pronto a giocare il tutto per tutto quando ogni cosa sembra perduta. I gialloblù giocano un terzo quarto da favola: Martelli e Castelluccia danno fuoco alle polveri e mandano in scena lo show personale dall'arco, si aggiungono al banchetto Scavongelli, Di Emidio e Bomba, che realizza punti importanti. Due triple (una di Di Emidio e l'altra di Scavongelli) portano Lanciano a stretto contatto con i padroni di casa sul 64 a 61. La Bls segna la bellezza di 35 punti in un solo quarto.
In avvio dell'ultima frazione Taranto scappa di nuovo avanti sul +7, grazie alla bomba di Greco (70-63), ma i frentani restano vivi con Castelluccia e Carosella, prima che Martelli con una tripla porti i suoi finalmente in vantaggio sul 74 a 76.
Il finale è da brividi. Martelli commette fallo su Fanelli che sta concludendo dall'arco. La guardia tarantina va in lunetta 3 volte con precisione chirurgica: Taranto è di nuovo in vantaggio (82-81). Lo stesso Martelli fallisce la conclusione del nuovo vantaggio e a 15'' dal termine commette un altro fallo sul solito Fanelli, che di nuovo non sbaglia i due tiri dalla linea della carità (84-81). Con soli 15'' da giocare coach Salvemini chiama time-out e stavolta i suoi non falliscono la giocata come nell'ultima occasione. Martelli mette a segno il tiro della disperazione a fil di sirena (84-84), si va ai supplementari.
La Bls si scatena e mette a segno 4 bombe consecutive con Martelli e Castelluccia, volando avanti sul 90 a 96. Lanciano controlla e porta a casa due punti d'oro considerando la situazione infortuni. Termina 95 a 97, con Sarli che segna un inutile canestro da 3 punti.
La vittoria odierna oltre che far bene al morale di questa squadra regala prospettive più rosee a coach Salvemini e ai suoi ragazzi. In attesa del recupero di Blaskovic, che ne avrà per una ventina di giorni ancora, i gialloblù hanno dimostrando di avere carattere e grinta da vendere, riuscendo a vincere una gara più che proibitiva. E' da qui che coach Salvemini dovrà ripartire, cercando di limare i difetti di una squadra che seppur nella difficoltà dimostra di possedere frecce velenose nella propria faretra. Domenica a Lanciano sarà di scena Monopoli per un incontro che potrebbe valere un'ipoteca sulla salvezza.