Una Virtus spumeggiante, bella e coraggiosa, nonostante assenze importanti e qualche acciacco. Capace di andare ad aggredire altissima il temibilissimo avversario, laddove cercava di far nascere la propria manovra. Un primo tempo pressoché perfetto, con una occupazione degli spazi scientifca e una capacità di correre sempre in avanti per accorciare il campo e togliere tempo e spazio per le giocate avversarie. Risultato: lo Spezia non riesce mai ripartire e la Virtus confeziona ben 4 palle gol che rendono l'1-0 di Minotti (37'), con il quale si chiude la prima frazione, ben poca cosa rispetto a quanto esibito dagli uomini di Gautieri.
La ripresa non sposta di molto i valori espressi in campo; certo lo Spezia accenna a fare qualcosina in più ma è sempre la Virtus a mostrarsi più determinata e cattiva, con più voglia di giocare per vincere, tanto da confezionare altre tre nitide opportunità oltre a un rigore parso tale a tutti tranne che al collaboratore di linea del direttore di gara Cervellera; eppure in una delle due occasioni in cui riesce a rendersi pericoloso, lo Spezia trova un incredibile pareggio con il tocco ravvicinato di Okaka (67').
Difficile dire se è maggiore la rabbia per i due punti meritatissimi ma persi o la soddisfazione (e la relativa iniezione di fiducia) per la grande prestazione al cospetto di un avversario che, sin dalla vigilia del campionato, ha il dichiarato obiettivo del salto di categoria.
Il calendario della prossima settimana propone la proibitiva trasferta con avversario il Sassuolo capolista (in campo domenica 23); ci sarà bisogno di questa Virtus, senza dubbio la migliore vista quest'anno, per aspirare a fare un risultato positivo.
Gli uomini schierati da Gautieri (4-3-3): Leali; Almici, Aquilanti, Amenta, Mammarella; Di Cecco, Minotti, Volpe; Turchi, Falcinelli, Fofana (69' Pepe).
A disposizione: Casadei, Rosania, Scrosta, D'Aversa, Marceta, Ceccarelli.
SPEZIA (4-1-3-2): Iacobucci; Madonna, Benedetti, Pasini, Garofalo (56' Piccini); Mandorlini (84'); Bovo, Di Gennaro, Sammarco (46' Okaka); Sansovini, Antenucci.
A disposizione: Russo, Pichlmann, Crisetig, Faye.
All. Serena