Il coordinatore di Progetto Lanciano Pino Valente commenta le dichiarazioni di D'Amico: "E' veramente sorprendente leggere le dichiarazioni del candidato sindaco della lista Noi con Salvini Errico D'Amico che esulta per il risultato del primo turno. D'Amico è arrivato secondo, dopo che tutti i suoi fidati andavano sbandierando una improponibile vittoria al primo turno. La cosa più grave politicamente parlando è che D'Amico è l'unico candidato sindaco ad aver perso voti percentuali rispetto alle proprie liste.Il candidato sindaco ha ottenuto il 37,87% dei voti, le sue liste il 39,92%. Una chiara bocciatura da parte degli elettori di centrodestra, ma di questi numeri D'Amico chiaramente non parla e fa finta di nulla".
"Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto dalla lista civica Progetto Lanciano - prosegue Pino Valente - seconda forza della coalizione con quasi il 9% dei consensi e con il mio risultato personale di oltre 400 voti che mi pone tra i più votati della città .Voglio ricordare che la lista Progetto Lanciano ottenne 5 anni anni fa il 5,67% dei voti e la seconda lista Rinnoviamo Lanciano, che questa volta non si è riproposta, il 4,54%. Siamo quindi l'unica lista dal 2011 ad oggi ad aver aumentato in maniera così consistente i propri voti. Ieri pomeriggio abbiamo riunito i candidati di Progetto Lanciano per commentare i voti ed all'unanimità ci metteremo in prima fila per portare Mario Pupillo alla vittoria del 19 giugno. Sono molto soddisfatto anche del ruolo di Progetto Lanciano come incubatore di una nuova classe dirigente. Infatti oltre agli ottimi risultati degli uscenti Giacinto Verna e Michele Ucci mi piace segnalare le brillanti prestazioni di tanti nuovi candidati a partire da Carlo Orecchioni, Gabriele Paolucci e Arturo Di Corinto. Tra le donne spiccano i risultati di Paola Zulli, Doriana Valentini, Gedi Benvenuto, Oriana Vallaspra e Valentina Longo. Un ringraziamento di cuore a tutti i candidati e agli elettori di Progetto Lanciano rivolgiamo un invito alla mobilitazione in vista del ballottaggio del 19 giugno".