LANCIANO – Ieri, venerdì 13 maggio, all’interno del cinema Maestoso, dopo il video racconto con le immagini più significative della vittoria di 5 anni fa, il candidato del centrosinistra ha presentato i punti e le idee alla base della campagna elettorale, e con cui si gioca la battaglia per continuare ad amministrare per i prossimi cinque anni.
Un confronto con le vicende dell’amministrazione precedente, e verso le quali Pupillo ci tiene a ribadire la totale estraneità, passando in rassegna opere e progetti realizzati nel corso degli anni, con l’analisi dei costi e dell’utilizzo dei finanziamenti ricevuti dalla Regione Abruzzo.
Diversi i punti affrontati da Pupillo, dagli interventi di riqualificazione urbana e nelle scuole, ai progetti per il turismo religioso e quelli rivolti alla realizzazione di una città sostenibile, al cambio ai vertici della Fiera d’Abruzzo e all’abbassamento della Tasi.
Ferma la decisione di mantenere l’integrità del centro storico come luogo di aggregazione, come conferma il piano di intervento per Corso Trento e Trieste, il “salotto della città” che resterà pedonale, e che entrerà a far parte del progetto di riconversione dell’Ippodromo per la riqualificazione in un Central Park cittadino.
Pupillo torna a parlare di Ecolan “è una società pubblica e aveva una gestione che noi abbiamo ritenuto sempre completamente sbagliata. Consulenze, super pagate alcune figure professionali e soprattutto la mancanza di decisione. Abbiamo trovato una società che abbiamo dovuto rinnovare” Con la nomina di Massimo Ranieri al vertice della società “l’Ecolan ha recuperato la fiducia di tutti, con Ecolan abbiamo fatto la politica con la P maiuscola.” Oltre alle scelte politiche, Pupillo fa riferimento all’attivazione del servizio di raccolta differenziata, dando così una stoccata al centrodestra.
Ma si punta anche sull’Ospedale Renzetti, Pupillo esprime il convinto no alla possibilità di spostare la struttura nella zona della Val di Sangro e, annunciando il recente finanziamento ottenuto dalla Regione Abruzzo per il reparto di Ostetricia e Ginecologia che ammonta a 5,8 milioni di euro, sottolinea come il Renzetti debba diventare il punto di riferimento per i territori circostanti mantenendo servizi che siano complementari a quelli di altri nosocomi dove è in corso la riconversione “L’ospedale Renzetti deve rimanere dove è adesso, il nuovo ospedale si deve costruire dove adesso c’è il parcheggio e l’eliporto. L’Ospedale diventa baricentro tra Ortona, Atessa e Val di Sangro, dentro il Renzetti anche la Cittadella della salute.”
Non manca il riferimento alle tematiche ambientali e per cui il candidato esprime la volontà di portare avanti il ruolo centrale di Lanciano come città dell’ambiente.
A concludere, sul palco i candidati delle Liste che sostengono la corsa elettorale di Mario Pupillo, nomi di provenienza partitica ma anche volti delle realtà civiche.
In allegato tutti i nomi e le liste.