LANCIANO - Che farà Pino Valente alle prossime elezioni amministrative? Parteciperà alle primarie della coalizione di centrosinistra oppure andrà solo, con il suo movimento Progetto Lanciano, in autonomia? A pochi mesi dalla tornata elettorale, la riserva non è stata ancora sciolta ma questa mattina, sabato 30 gennaio, è stato presentato il nuovo direttivo di Progetto Lanciano.
“Siamo pronti ad ogni evenienza - ha commentato il leader di Progetto Lanciano, Pino Valente - stiamo valutando se partecipare alle primarie oppure se procedere in autonomia, proprio come 5 anni fa. Di sicuro siamo determinati a non voler riconsegnare la città a chi non ha governato bene in periodi di vacche grasse”.
E mentre il dibattito, nel movimento e in città, resta aperto, questa mattina presentazione ufficiale del nuovo direttivo. 21 nomi, nuovi e di esperienza, che avranno l’arduo compito di traghettare il movimento civico verso le amministrative di giugno e, forse, far dimenticare le polemiche scaturite dalla “cacciata” di Antonio Di Naccio, da Progetto Lanciano e dalla Giunta Comunale.
“La nostra è una vera lista civica - ha commentato Valente - che parla alla città e che ascolta i cittadini. Abbiamo messo su una squadra ben equilibrata che rispecchi il movimento e che ci possa consentire di continuare ad amministrare, dopo la crisi, nella ripresa”.
Diversi i nomi già conosciuti come il capogruppo in consiglio comunale Giacinto Verna, il consigliere Michele Ucci e Daniele Pagano. E tanti i nomi presi in prestito alla scuola, alla libera professione ed alle nuove tecnologie. Si tratta di Carlo Orecchioni, professore e vicepreside del Liceo Scientifico, Paola Zulli, giovane avvocatessa, Vittorio Savoia, ingegnere esperto di nuove tecnologie, Vincenzo Di Rado, sportivo di lungo corso, Domenico Paone, Nicola Silverii, Fausto Antonucci, ex coordinatore cittadino di Sel, Doriana Valentini, impegnata da anni nel settore dei servizi sociali, Irma Berghella, Gabriele Paolucci, Rossano Zulli, Lina Rotunno, Vittorio Cotellessa, Antonio Memmo, Nicola Ucci, Alessandro Pocetti, Nicola Carinci, Alfredo Fratini.