ORTONA - Sono rimasti alquanto sorpresi i titolari di una nota autoscuola di Ortona quando nella serata di ieri anziché i candidati per un corso regolarmente programmato per il rilascio/rinnovo di certificati di qualificazione per conducenti professionali (CQC), condizione essenziale per poter svolgere la professione di autista di veicoli pesanti adibiti al trasporto delle merci e/o delle persone, si sono visti arrivare un controllo da parte degli operatori del Distaccamento Polizia Stradale di Lanciano, coordinati dalla Sezione di Chieti.
In effetti agli agenti è bastato un semplice colpo d’occhio per capire che mancavano all’appello il Responsabile del corso e diversi partecipanti iscritti al medesimo. E’ risultata pertanto falsa la comunicazione inviata alla Motorizzazione Civile che per legge deve contenere i nominativi degli effettivi partecipanti e dei referenti del corso alla cui regolare esecuzione sono affidate la professionalità e le conoscenze del codice della strada di persone che svolgono una professione con delicati risvolti sulla sicurezza propria e degli utenti della strada, oltreché dei passeggeri dei veicoli condotti per motivi professionali. I responsabili saranno segnalati all’Autorità Giudiziaria competente per le valutazioni di rito.
Con l’occasione si ribadisce che d’intesa con gli Uffici provinciali della Motorizzazione Civile continuerà a svolgersi una capillare attività di controllo delle scuole guide e agenzie specializzate per prevenire le comunicazioni truffaldine che si traducono nella autorizzazione alla guida di mezzi pesanti posta nelle mani di persone inidonee e/o incompetenti con le conseguenze che ciascuno può ben immaginare sulla sicurezza della circolazione stradale.