Nell’ambito di una specifica direttiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, tra il 1° ed il 5 febbraio 2016, i Carabinieri del Nucleo Operativo del Gruppo Tutela Lavoro di Napoli, unitamente a quelli dei Nuclei Ispettorato del Lavoro di Chieti e Pescara, in provincia di Chieti, hanno dato luogo ad una massiccia attività ispettiva finalizzata al contrasto del fenomeno del lavoro sommerso.
Le indagini, finalizzate anche verifica della corretta applicazione della normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, dell’evasione contributiva previdenziale e assistenziale, hanno rilevato numerose irregolarità .
Su 18 imprese interessate dai controlli, 9 sono risultate irregolari. Sono state quindi deferite in stato di libertà 10 persone ritenute responsabili di violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, controllati 86 lavoratori, di cui uno in nero e 39 irregolari, contestate sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 12mila euro ed elevate ammende per violazioni penali pari a 160mila euro.