Il gruppo ULTRAS CURVA SUD LANCIANO 2004, in merito alla stagione 2011/2012 appena iniziata, comunica quanto segue per il resto del Campionato in corso:
Prendiamo tristemente atto, che il clima di inaudita repressione nei confronti del movimento ultras nazionale continua senza sosta, tant’è che dopo l’entrata in vigore della sconsiderata “tessera del tifoso” nella passata stagione (con tutti i disagi che ha provocato per chi voleva seguire la propria squadra LEGITTIMAMENTE anche senza tessera!) pensavamo che al peggio si fosse già arrivati, ma purtroppo ci sbagliavamo.
Infatti, da quest’anno, per chi volesse seguire la propria squadra anche in trasferta, “grazie” al Protocollo d’intesa firmato il 21 Giugno 2011 tra il “nostro” Ministro degli Interni ed i vertici di CONI, FIGC, Lega Serie A, Lega Serie B e Lega Pro, la normativa vigente fino allo scorso anno è radicalmente cambiata: i biglietti, “ per TUTTI i settori dello stadio, sono vendibili ai residenti nella regione di appartenenza della squadra ospite ESCLUSIVAMENTE ai possessori della tessera del tifoso!”
Ragion per cui, l’unica possibilità di poter seguire, da NON tesserati, la propria squadra del cuore, è quella di trovare un settore riservato solo ai NON tesserati, previo accordo tra le due società almeno dieci giorni prima dell’evento calcistico, ma sempre con il consenso finale delle Forze dell’Ordine di competenza.
Noi, certamente, non possiamo snaturare il nostro essere ultras, i nostri valori ed i nostri ideali non si piegheranno mai a queste disposizioni liberticide né scenderemo mai a compromessi con nessuno. Andiamo avanti per la nostra strada, fatta di grande coerenza, insieme a tutte le tifoserie che in Italia non sono scese ad accordi con nessuno, presenzieremo dove potremo utilizzando ogni mezzo lecito che ci sarà consentito e questo solo per il grande amore per la nostra casacca rossonera che purtroppo, nostro malgrado, siamo COSTRETTI a lasciare sola quasi ogni Domenica in trasferta.
In casa, il nostro sostegno sarà garantito perché in tutto ciò la squadra è l’unica non colpevole dello scempio che si sta compiendo anno dopo anno. Ci riserviamo, però, qualsiasi altra forma di protesta a livello nazionale, nei confronti di questo “sistema calcio” che potremo prendere in difesa in primis di noi stessi in qualità di liberi cittadini e poi per la nostra dignità di ultras.
LA CURVA SUD LANCIANO