In questi giorni, sulla stampa e sui social network, sono stati diffusi dati e sollevate critiche rispetto al Bilancio preventivo 2013.
L’Amministrazione Comunale, la prossima settimana, presenterà pubblicamente il bilancio di previsione con una conferenza stampa, per fare chiarezza sulla difficile situazione che ha costretto gli Enti Locali a trascinarsi a fine anno per l’approvazione del principale strumento di programmazione economica.
C’è necessità, infatti, di procedere ad ulteriori approfondimenti per non dare notizie parziali e sarebbe auspicabile evitare strumentalità politiche in questa fase di pesante incertezza sui provvedimenti governativi che ricadono sulle sorti dei Comuni italiani e che mutano di ora in ora.
Rispetto al bilancio di previsione, approvato in Giunta il 12 Ottobre u.s., che ha ricevuto parere positivo dagli uffici e dai revisori dei conti, infatti è in corso una fase di ulteriore aggiornamento perché novità legislative delle ultime ore, stigmatizzate anche dall’ANCI, darebbero certezza di ulteriori tagli dei trasferimenti statali per circa 1 milione di euro.
Una mannaia che avrebbe un’incidenza enorme sul bilancio del Comune, che vedrebbe così un taglio dei trasferimenti dal 2010 del 90% pari a 9 milioni di euro, passando dai 10,2 del 2010 ad 1,3 mln euro nel 2013, con l’Ente quindi impegnato in un’aggressiva politica di spending review sulle spese (personale, affitti passivi, taglio contributi, etc..) ed un’inevitabile rimodulazione della tassazione locale.
In questo senso, l’Amministrazione locale sta ragionando nelle ultime ore sulla possibilità di continuare ad applicare la TARSU, senza passare alla TARES, per evitare ai cittadini ed alle attività produttive ulteriori pesanti aggravi della fiscalità, oltre alle agevolazioni già previste e comunicate da estendere nel 2014.
Incertezze governative e schizofrenia legislativa che si abbatte sui Comuni, rischiano di mettere in ginocchio le attività degli Enti Locali e la garanzia dei servizi essenziali.
Il Sindaco di Lanciano invierà una nota formale all’ANCI ed al Presidente Piero Fassino.
Gli Enti Locali, e quindi anche il Comune di Lanciano, si sono visti tagliare ulteriori fondi (anche il 30,75% dell’IMU verrà trattenuto dallo Stato) con una comunicazione che arriva solo a fine anno, cambiando la situazione in corsa in modo insostenibile, con bilanci già impegnati, spese effettuate e pagamenti per le imprese in corso d’opera.
L’obiettivo dell’Amministrazione è comunque continuare a lavorare per garantire il rispetto del patto di stabilità del Comune di Lanciano per evitare il blocco, nel prossimo anno, sulle possibilità di effettuare investimenti importanti sulle infrastrutture programmate ed in fase di progettazione quasi ultimata.
Lanciano, 7.11.2013
L’Assessore alle Finanze (dott. Valentino DI CAMPLI)
Il Sindaco (dott. Mario PUPILLO)