LANCIANO – “Boia chi li abbandona – CasaPound Lanciano”. Con questo striscione ed un pupazzo di cane legato all’entrata dell’autostrada e simbolicamente sporcato di vernice rossa, i militanti di CasaPound Lanciano hanno voluto denunciare gli atti d’abbandono dei cani e il destino che spetta loro dopo l’abbandono. “Quest’atto di denuncia - spiega Nico Barone, responsabile locale – è in sintonia con la sensibilità ecologista ed animalista di CasaPound, espressa al suo interno dal gruppo La Foresta che Avanza: l’abbandono dei cani in autostrada è uno degli atti più vili compiuti dall’uomo contemporaneo edonista e deresponsabilizzato e noi crediamo sia molto importante denunciare taluni comportamenti con azioni di questo tipo. "Avendo a cuore l'ambiente e gli animali -prosegue Barone- riteniamo doveroso mostrare senza infingimenti la realtà di quello che accade quando decidiamo di abbandonare i nostri animali anche con azioni choc come quella messa in atto oggi. Non ci possono essere alibi per questa infame pratica. Ogni anno, durante i mesi estivi, si contano oltre 100mila casi di abbandono, e, nonostante le tante campagne fatte, non possiamo considerare il problema risolto. ”. “Dopo la pulizia della Fonte del Borgo in città – conclude Barone – avvenuta in Aprile ed ispirata dalla stessa anima di cui sopra, continuiamo a far politica a trecentosessanta gradi, occupandoci, cioè, anche di tematiche che, solitamente, la politica palazzinara tocca poco o per nulla”. Dobbiamo perciò adoperarci fino a che cessi questo scempio".