Premesso che i lavori di rifacimento della rete di raccolta delle acque bianche di Corso Trento e Trieste hanno l’obiettivo di:
1-eliminare le numerose infiltrazioni che si verificavano nei locali seminterrati degli edifici adiacenti al corso a causa dei numerosi
dissesti dello stesso cunicolo ormai giunto al secolo di vita utile;
2-regimare il sistema complessivo di raccolta delle acque bianche del corso intercettandole direttamente sul collettore principale
posto sotto il Ponte di Diocleziano evitando così il fiume di acqua che si riversava direttamente su Piazza Plebiscito collassando
l’insufficiente rete di raccolta, considerato che il presente progetto non ha mai previsto interventi diretti su Piazza Plebiscito.
La presente per chiarimenti in merito a quanto verificatosi nel pomeriggio di martedì 15 gennaio u.s., nei luoghi in oggetto e che hanno
interessato i lavori, peraltro non ancora del tutto ultimati, per il rifacimento della rete di raccolta delle acque bianche.
Martedì pomeriggio, l’ufficio comunale preposto, ha ricevuto la segnalazione della formazione, in breve tempo, di un avvallamento lungo
la traccia dello scavo, eseguito per la sostituzione del vecchio cunicolo in muratura di raccolta delle acque bianche con i nuovi tubi corrugati.
Subito il tecnico reperibile e il responsabile del procedimento si sono attivati per verificare lo stato dei luoghi. Nell’immediato si è osservato
che nella buca formatasi era presente acqua bianca che invadeva l’intero scavo di alloggiamento dei nuovi tubi corrugati, pertanto si è provveduto ad allertare sia la ditta appaltatrice che la S.A.S.I. S.p.A. per gli interventi di competenza.
Nel sopralluogo si osservava che la buca formatasi è adiacente ad un tratto di Via Dalmazia in cui sono ancora visibili sull’asfalto i segni di
interventi di riparazione ai sottoservizi in particolare all’acquedotto.
La stessa condotta oggetto della perdita è stata riparata anche durante i lavori appaltati dal Comune, che sotto il profilo tecnico sono
stati eseguiti correttamente avendo cura di approfondire lo scavo in trincea in corrispondenza dell’intersezione con l’acquedotto per rispettare
la regola dettata da motivi igienico sanitari di mantenere in alto la rete di distribuzione idrica.
Quanto sopra anche a chiarimento e controdeduzione delle informazioni riportate dalla stampa locale.
L’Assessore ai LL.PP. (Arch. Antonio Di Naccio)