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Sanità: viaggio di Chiodi tra i nuovi servizi sanitari

Emodinamica a Vasto e centro diurno per psichici a Gissi

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E' tutta dedicata alla sanità la giornata di domani, 16 giugno, del presidente della Giunta regionale, Gianni Chiodi, che inaugurerà nuovi reparti e l'ingresso di nuova tecnologia nei presidi abruzzesi. Si comincia, alle ore 9.30, a Silvi Marina (sala congressi Arche Silvi Alta, Hotel La Griglia), con il convegno regionale "Nascere oggi", che ha l'obiettivo di aprire un confronto tra tutti gli attori del percorso nascita (ginecologi e neonatologi) sullo stato dell'arte nella regione Abruzzo, in relazione all'adozione del Piano Fazio, dal quale discende un riordino e la razionalizzazione dei punti nascita, della loro messa in sicurezza per un adeguamento alle aspettive dell'utenza.

In Italia i dati indicano come buona l'assistenza alla gravidanza e al parto ma anche un segnale di progressiva medicalizzazione dell'evento.Si prosegue poi a Vasto (ore 11.30), con la presentazione del progetto della nuova Emodinamica-Utic (Unità di terapia intensiva cardiologica) dell'ospedale "San Pio da Pietralcina".

Tale progetto è destinato a ridare nuovo slancio all'ospedale di Vasto giacché l'opera prevede la realizzazione della nuova sala di Emodinamica e la ristrutturazione dell'Unità operativa di Cardiologica, dove stanze di degenza e ambulatori saranno sottoposti ad una ristrutturazione profonda. I lavori, che richiedono un investimento di circa 4 milioni, saranno divisi in tre lotti, al termine dei quali il blocco cardiologico del "San Pio" cambierà volto, trasformandosi in un servizo moderno, dotato di una sala emodinamica di ultima generazione, ambulatori cardiologica all'avanguardia e un'area di degenza con 12 posti letto (6 di Cardiologia e 6 di Utic).

Il presidente Chiodi proseguirà poi per Gissi (ore 15.30)dove si procederà all'inaugurazione del Centro diurno per malati psichici. Il nuovo servizio è stato attivato da un mese negli spazi del presidio territoriale di assistenza (ex ospedale), e può ospitare 25 pazienti. Al momento ne accoglie 10. Le attività del Centro diurno, struttura semiresidenziale, sono finalizzate a permettere il recupero di autonomia e capacità a pazienti affetti da disturbi psichici non acuti.

 

 

Fonte: Regione Abruzzo

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