Partecipa a Lanciano News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Patto tra istituzioni per la salute su screening di massa e vaccinazioni

Asl Lanciano-Vasto-Chieti e Prefettura di Chieti in campo per le azioni in ambito Covid-19

redazione
Condividi su:

Il nuovo anno inizia con un patto tra istituzioni per la salute, specificamente riferito alle nuove azioni da mettere in campo per il Covid-19.

Questa la decisione scaturita dall’incontro tra il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, e il prefetto di Chieti, Armando Forgione, che sono tornati a confrontarsi sulla situazione contagi nel territorio della provincia dopo l’assenza del direttore, risultato anch’egli positivo al virus. Subito l’attenzione è stata posta sui dati contenuti nell’ultima relazione stilata dalla Task force Covid-19 della Asl, che rileva una leggera ripresa nell’aumento dei casi e identifica gli otto Comuni che complessivamente fanno registrare l’incidenza più alta: Chieti, Lanciano, Vasto, Ortona, Francavilla al Mare, San Giovanni Teatino, San Salvo, Guardiagrele. 

Nel corso della riunione sono stati affrontati anche temi di fondamentale importanza in questa nuova fase, quali l’avvio dello screening di massa e delle vaccinazioni, che saranno al centro di un Tavolo interistituzionale, coordinato dal prefetto, che si riunirà martedì 12 gennaio 2021 alle ore 10.00 su piattaforma web. Saranno invitati la Questura, i Carabinieri, la Guardia di finanza, il presidente della Provincia di Chieti, la Protezione civile, l’Università, l’Ufficio scolastico territoriale e i sindaci degli otto Comuni più colpiti. Nel corso della riunione dovranno essere fissate le modalità per lo svolgimento delle attività, compreso il testing nelle scuole. 

"Con il prefetto, che ringrazio per la grande attenzione prestata al tema, abbiamo condiviso di avviare lo screening di massa nei Comuni dove abbiamo registrato il numero di casi più alto - sottolinea Schael -. È un’indicazione che scaturisce dall’analisi epidemiologica, che suggerisce di identificare eventuali nuovi focolai partendo dai luoghi a più alta densità abitativa, dove presumibilmente durante le feste si sono verificati anche più incontri tra componenti di nuclei familiari diversi e gruppi di amici". 

Come accennato, il report della Asl evidenzia una ripresa della velocità di aumento dei casi: in provincia al 3 gennaio 2021 ci sono stati 67 nuovi casi positivi ogni giorno nell’ultima settimana (17 casi ogni 100.000 ab.). Risultano ricoverati 168 pazienti, di cui 81 a Chieti (+25%), 5 a Vasto, 19 ad Atessa, 43 presso la casa di cura Spatocco e 20 presso il presidio territoriale di assistenza di Casoli. C’è stato un incremento complessivo dei ricoveri ospedalieri dell'8,4%, con una percentuale di occupazione dei posti letto di terapia intensiva risalita a 33% (20% in Abruzzo) e del 60% in area non critica (30% in Abruzzo).

Al 3 gennaio 2021 il numero dei casi cumulativi da inizio epidemia nella provincia di Chieti è salito a 7.403 (più 241 casi domiciliati in provincia, ma non residenti) con un tasso di incidenza cumulativa pari a 1.932 casi ogni 100.000 abitanti.

Questa la situazione dei Comuni con numero di casi più alto: Chieti 1.029, Ortona 663, Lanciano 644, Vasto 612, Francavilla al Mare 446, San Salvo 419, San Giovanni Teatino 368, Atessa 231. 

Condividi su:

Seguici su Facebook