LANCIANO – A tracciare il bilancio dell’anno passato e, a grandi linee, alcune delle iniziative previste per il prossimo anno è stato il sindaco Mario Pupillo nel corso della conferenza stampa tenutasi questa mattina nella Sala Consiliare.

Insieme a lui anche il Vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici e Finanze, Pino Valente, l'Assessore al Sociale Dora Bendotti, l'Assessore al Commercio e Mobilità, Francesca Caporale, l'Assessore alla Cultura e Turismo, Marusca Miscia, l'Assessore all'Istruzione e Politica della Casa, Giacinto Verna, l'Assessore allo Sport e all'Ambiente, Davide Caporale. Assente per motivi personali l'Assessore all'Urbanistica Pasquale Sasso, che ha inviato il suo messaggio di auguri per il nuovo anno.

L’esordio con un bilancio delle attività dello scorso anno: “Il 2016 è stato un anno ricco di soddisfazioni e progetti realizzati per l'Amministrazione Pupillo, grazie a una squadra leale, coesa e interessata a fare bene nell'interesse generale dei lancianesi. Un anno che ha avuto un passaggio democratico fondamentale con la riconferma di giugno, quando il nostro operato è passato al vaglio dei cittadini lancianesi, e che ci fa proietta nel 2017 con grande fiducia e determinazione” – le parole del Sindaco Mario Pupillo.

Diversi i temi affrontanti nel corso della conferenza, è stato Pupillo a ricordare alcune delle iniziative per la città predisposte ed in parte avviate, 4 milioni di euro l’investimento per “la riqualificazione urbana del quartiere Santa Rita, gli interventi sugli impianti sportivi, la manutenzione delle strade nelle contrade, il restauro delle mura antiche di Porta San Biagio e molto altro”.

Tra i punti anche la messa in sicurezza delle scuole e l’approvazione del piano regolatore.

“Proseguiremo nell'intento di costruire una Città dei Servizi che sia intelligente, accogliente, facile: al centro di questo progetto c'è l'imprenscindibile presidio di giustizia del Tribunale sede di Corte di Assise più antico d'Abruzzo e l'avanzamento dell'iter di costruzione del nuovo Ospedale. A maggio gli uffici dell'Inps si trasferiranno nella nuova e centrale sede di Palazzo degli Studi, lungo un corso Trento e Trieste che sarà interessato dai lavori di riqualificazione per 1,3 milioni di euro: gli uffici stanno lavorando per verificare le offerte e concludere l'iter di aggiudicazione”.

Particolare interesse per quanto riguarda la cultura in città, anche alla luce dei fondi ottenuti dalla Regione Abruzzo, come anche quelli per il Mastrogiurato, Estate Musicale Frentana e Teatro Fenaroli.

“Il grande successo degli appuntamenti delle Conversazioni del Venerdì grazie alla passione e alla qualità delle Associazioni culturali frentane, stanno delineando i contorni di quella che è finalmente diventata la ex Casa di Conversazione, ovvero un luogo aperto a tutti e capace di fare da degno contenitore al grande fermento culturale frentano: è quella la Casa della Cultura dei lancianesi”.

Il sindaco ha inoltre ricordato i recenti investimenti per gli impianti sportivi, come il Palazzetto dello Sport e il Palamasciangelo, così come la campagna per la dotazione dei defibrillatori.

La mobilità uno dei punti più importanti, anche in alcuni casi, contrastato “nel 2017 avremo una strada importante come via del Mare che sarà il fiore all'occhiello di Lanciano. Non un'opera a sé, ma collegata ad un sistema di piste ciclabili che abbiamo tutta l'intenzione di estendere e integrare, affinché la bicicletta possa essere un mezzo con cui spostarsi dentro la città, in sicurezza.”

Come riferito dai dati presentati, secondo cui la percentuale di raccolta differenziata in città sarebbe al 76,5%, è stata espressa la volontà di mantenere alta l’attenzione sull’Ambiente “Nel 2017 avremo un Regolamento a Tutela degli Animali, gli incontri con i portatori di interesse sono già partiti, mentre sulla questione Villa Pasquini il Comune è molto attento e sta facendo il massimo, come ovvio, per garantire e tutelare la salute pubblica. A giorni avremo i dettagli delle conclusioni sulle analisi che abbiamo chiesto con tempestività all'Arta”.