LANCIANO – E’ bastata una folata di vento, neanche troppo forte, per buttare giù uno dei tanti pioppi che sono nel parco del canile di Lanciano, un albero alto circa 30 metri e pesante qualche quintale. Fortunatamente i volontari e i cani erano ad una decina di metri di distanza e, questa volta, non ci sono stati danni, ma moltissima paura sicuramente.
Come ci spiega la Adele Saltarella presidente dell’Associazione Quattrozampe Lanciano che gestisce la struttura, tutti gli alberi ormai sono in pessime condizioni “Sono stati potati 12 anni fa, si sono ramificati, sono diventati pesanti e le radici sono marce. Gli alberi devono essere tagliati, all’interno sono ormai vuoti e con la prima folata di vento vengono sradicati.”
La presidente ci spiega ancora come già da una decina di giorni i volontari si erano allarmati, era stato sollecitato già l’intervento e chiesto un parere tecnico, perché era visibile la situazione di emergenza.
Due pioppi sono a rischio caduta, ma anche gli altri sembrano essere quasi nelle stesse condizioni, senza considerare che nonostante non ci siano stati feriti, la caduta ha comunque fatto danni distruggendo la recinzione e creando numerosi problemi per quella che è la vita serena dei cani che sono in attesa di un padrone.
Questa mattina i volontari infatti si sono messi subito al lavoro per spostare i cani, sempre i più penalizzati in queste situazioni, perché per loro bisogna trovare altri spazi, spesso più piccoli e che limitano la loro libertà.
“Con il brutto tempo sarà dura”, ancora le parole di Adele Saltarella, perché fino ad ora il tempo è stato clemente, ma sono anche altri i problemi che, come già accaduto in precedenza, rappresentano una preoccupazione, come la collina che già l’anno scorso con le forti piogge è in parte venuta giù causando la morte di uno dei cuccioli.
La speranza è che le istituzioni possano muoversi al più presto per fare qualcosa, a rischio non ci sono solo i cani, ma anche i tanti volontari che ogni giorno fanno il possibile per dare una mano e per rendere il canile un posto sempre più accogliente per gli animali.
“Siamo in attesa che vengano i tecnici del Comune per i lavori necessari, purtroppo già da tempo avevamo sollecitato la situazione. È necessario intervenire prima, non deve succedere solo quando muore un cane. A rimetterci sono sempre loro, ma anche noi, i tanti volontari, abbiamo paura perché questi alberi rappresentano un pericolo”.