LANCIANO - “E’ un’apertura col botto”. Ha esordito così il presidente di Lancianofiera Franco Ferrante questa mattina all’inaugurazione della 55esima edizione della Fiera Nazionale dell’Agricoltura, che ha preso il via oggi e si concluderà lunedì sera. E non ha affatto esagerato se si considera che già dalle 8.30 c’era una fila notevole davanti ai botteghini ancora chiusi e il traffico era piuttosto intenso in località Iconicella. Un dinamismo e un movimento che si rinnovano puntuali ogni anno e che in questa edizione 2016 sembrano visibilmente aumentati. Questo fa ben sperare nell’affluenza che dovrebbe verificarsi nei prossimi giorni. E con cauto ottimismo si può dire che le presenze supereranno quelle (oltre 30 mila) dello scorso anno. Si parte, dunque, sotto i migliori auspici e, come tradizione vuole, a bagnare la Rassegna leader dell’Ente Abruzzese è arrivata anche la pioggia.
“Il numero maggiore di espositori e di ditte costruttrici testimonia come la Fiera dell’Agricoltura, anche in momenti non proprio facili, rappresenti un appuntamento da non mancare per gli operatori del settore convinti, a ragione, che partecipare sia una straordinaria occasione per promuovere e commercializzare la propria offerta. Sono arrivati espositori da tutta Italia a conferma del ruolo conquistato dalla Fiera nel panorama nazionale, - ha sottolineato Ferrante - Abbiamo iniziato con un convegno particolarmente importante sul tema della sicurezza e della prevenzione organizzato dall’Inail e dalla Asl Lanciano Vasto Chieti – ha aggiunto il presidente - che ha messo al centro la salute degli operatori e dei consumatori. La Fiera, come ho più volte ribadito rappresenta anche una positiva e costruttiva occasione di incontro, di confronto e di conoscenza”.
“L’informazione, la comunicazione e la formazione degli agricoltori restano passaggi fondamentali per garantire una corretta applicazione delle buone pratiche di messa a norma delle attrezzature di lavoro – ha rimarcato l’assessore regionale alla Sanità Silvio Paolucci - al fine di diminuire i rischi per la sicurezza e la salute degli operatori agricoli. L’obiettivo a cui tende il nuovo piano regionale della prevenzione 2014-2018 è incentrato sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, specie nel comparto dell’Agricoltura e Silvicoltura. Maggiore attenzione è dedicata ai rischi per la sicurezza con particolare riguardo alle macchine e attrezzature agricole, in considerazione del numero degli infortuni gravi e mortali legati principalmente all’uso dei trattori”. Sul numero ancora preoccupante dei decessi per incidenti sul lavoro si è soffermato l’assessore regionale all’Agricoltura Dino Pepe che dopo aver evidenziato l’efficacia di questa Fiera che esprime il patrimonio agricolo della regione, ha spiegato la necessità di una seria prevenzione. “Sono stati già messi in campo 2 milioni di euro ed altre risorse saranno messe a disposizione per il rinnovo del parco mezzi. Ci sono ancora troppi trattori obsoleti – ha spiegato Pepe – e c’è anche la necessità di rinnovare questa classe imprenditoriale, obiettivo non impossibile da raggiungere visto che un ragazzo su quattro dopo la terza media si iscrive a un istituto agrario. L’innovazione e la ricerca sono fondamentali per l’agricoltura”.
Il sindaco di Lanciano e presidente della Provincia di Chieti Mario Pupillo ha avuto ancora una volta parole di apprezzamento per questa Fiera “dei 50 e un lustro e che dà lustro a tutti coloro che hanno creduto in un percorso nuovo e continuano la sfida con risultati concreti. La Fiera dell’Agricoltura rappresenta un appuntamento irrinunciabile per chi opera nel comparto agricolo ed è una straordinaria risorsa per tutto il territorio”.
Nei tre padiglioni e nella vasta area esterna sono ospitati mezzi, macchine agricole all’avanguardia, macchine olearie e per il vino, prodotti e sistemi per le energie alternative, per le attrezzature zootecniche e poi piante, fiori e sementi e piccoli animali.