Il Sottosegretario con delega all'Ambiente Mario Mazzocca e l'Assessore alle Politiche Sociali Marinella Sclocco hanno sottoscritto il progetto di legge regionale sulle "disposizioni legislative per promozione e sostegno dell'Economia Solidale e dei Gruppi di Acquisto Solidale (GAS); dei prodotti agricoli da filiera corta, a chilometro zero, di qualità; delle reti e distretti di economia solidale (Res/Des)".
Economia solidale significa allontanarsi dai parametri economici convenzionali dando priorità al rispetto per l’ambiente, alle relazioni umane che agiscono in condivisione secondo principi di equità e giustizia, alla valorizzazione dei prodotti locali e territorio. Per questo motivo, un ruolo fondamentale e' attribuito ai Distretti Locali di Economia Solidale (Des), nati nel 2003 e coordinati dal Tavolo Nazionale Res all'interno del piu' ampio Ripess Europa, la Rete Intercontinentale per la Promozione dell'Economia Sociale e Solidale. La Regione Abruzzo è pronta a riconoscere e promuovere questo modello che comprende diversi ambiti tra cui la produzione agroalimentare bio a filiera corta, commercio e gruppi di acquisto solidale (Gas), bioedilizia e finanza etica con un'importante azione d'acquisto, a tutela del risparmiatore, di 1000 azioni della Banca Popolare Etica per un totale di 57.500 euro. E' prevista, inoltre, l'introduzione in Abruzzo del Sistema locale di Garanzia Partecipata (SGP): un sistema di cui faranno parte produttori e stakeholder per certificare la qualita' dei beni di mercato a filiera corta secondo determinati criteri e principi . Nasceranno Forum e Tavolo Regionali dell'Economia Solidale: il primo di ampia partecipazione, il secondo costituito da membri scelti dal Forum con poteri decisionali. Verra' rilanciato l'Osservatorio Regionale a monitoraggio dei lavori d'attuazione, la cui attivita' potra' svolgersi in sinergia, grazie ai fondi residui dall'incarico regionale a Formez PA, con un sistema informatico tecnologicamente avanzato, strumento di back/front office, acquisizione conoscenze e discussione con la comunita', gia' in uso per la legge sulla partecipazione attiva e per il piano di adattamento ai cambiamenti climatici.
Dopo le iniziative a riguardo dal precedente gruppo consiliare Sel, viene quindi presentata questa proposta di legge completa sull'Economia Solidale, che prevede uno stanziamento di 300mila euro ed e' dettata dall'esigenza di convogliare in rete le "pratiche virtuose" gia' esistenti che attendono un aiuto di natura organizzativa ed istituzionale per poter essere piu' efficaci e tutelate, favorendo l’educazione alla responsabilità e sostenibilità socio-ambientali.