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La Virtus Lanciano per la Onlus Bambinisenzasbarre

I detenuti si sfidano a calcio per raccogliere fondi per lo "Spazio Giallo".

Redazione
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LANCIANO - C’è anche la Casa Circondariale di Lanciano nel progetto che vede unirsi la Lega di Serie B con la Onlus Bambinisenzasbarre, l’associazione che lavora da 13 anni per i bambini (sono circa 100mila) che hanno il papà o la mamma in carcere.

Bambinisenzasbarre Onlus, in alcuni istituti di pena italiani, ha creato lo “Spazio Giallo”, un luogo di accoglienza dei bambini in attesa del colloquio con il genitore detenuto, nel quale possono giocare con la supervisione di operatori professionali.

Anche il carcere di Villa Stanazzo ha una stanza "Genitorialità", voluta fortemente dalla direzione della stessa, dove il detenuto può incontrare i suoi figli, e la madre di questi, in un luogo privo di barriere e con arredo a misura di bambino, con giochi e materiali per disegnare dove si possa respirare un clima più accogliente e meno traumatico.

Domani, mercoledì 11 novembre, la Lega di B inaugurerà lo Spazio Giallo del carcere di San Vittore a Milano per valorizzare e per lanciare la campagna raccolta fondi tramite SMS al 45503.

E per rafforzare la comunicazione dell’iniziativa, nello stesso giorno all’interno degli istituti penitenziari di Ascoli Piceno, Brescia, Cagliari, Como, Crotone, Livorno, Novara, Perugia, Pescara, Vercelli, Vicenza, Trapani e Lanciano avranno luogo delle partite di calcio fra detenuti con figli contro detenuti senza figli.

 

La Virtus Lanciano domani potrà assistere alla partita con una rappresentanza di giocatori per trascorrere dei momenti anche con i bambini che tiferanno per i loro genitori.

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