LANCIANO - Non bastano al Mastrogiurato le promesse dell’assessore regionale al bilancio Silvio Paolucci sul rifinanziamento della legge 6 del 2013 che metterebbe a disposizione delle manifestazioni storiche abruzzesi 150 mila euro.
“E’ una promessa che non basta - afferma il presidente dell’associazione il Mastrogiurato Danilo Marfisi - perché il rifinanziamento della legge non è ancora stato approvato, non sono ancora chiari i parametri per potervi accedere e in ogni caso, parliamo di fondi che arriverebbero nel 2016, e noi l’urgenza l’abbiamo ora”. E questi 150 mila euro potrebbero essere ripartiti in più eventi e, quindi, non aiutare le casse in rosso del Mastrogiurato.
“Abbiamo bisogno di un aiuto e ne abbiamo bisogno ora - prosegue Marfisi - abbiamo bisogno di un salvataggio come per l’ISA, (istituzione sinfonica abruzzese che rischia il fallimento e per cui arriveranno provvedimento ed aiuti ad hoc, ndr) che ci permetta di andare avanti. Dicono che non possono sobbarcarsi il passato? - commenta il presidente del Mastrogiurato - beh, allora non dovrebbero farlo neanche per molti altri enti nelle nostre stesse condizioni”.
E ad aggiungersi alla scarsa chiarezza della regione Abruzzo, c’è anche una situazione debitoria del comune di Lanciano di circa 20 mila euro che non è ancora stata sanata.
Se la politica regionale, quindi, non si assume la responsabilità di un provvedimento di salvataggio una tantum in favore del Mastrogiurato, la rievocazione storica rischia di saltare.
“Abbiamo non più di 10 giorni per effettuare questo salvataggio - ci ha detto Danilo Marfisi - se così non fosse, non possiamo indebitarci ulteriormente e fare la terza edizione al buio. E a quanti mi chiedono, anche da fuori Lanciano e fuori regione, se il Mastrogiurato si fa o no - conclude Marfisi - ad oggi, sono costretto a dire che no, il Mastrogiurato in queste condizioni salta”.