GUARDIAGRELE - È il terzo incidente in tre giorni, in prossimità della cascata San Giovanni, a Bocca di Valle, quello che è accaduto oggi ad un anziano di Lanciano, precipitato in un fosso per 15 metri e miracolosamente rimasto illeso, nonostante i graffi.
A garantire le prime cure sono intervenuti i tecnici del Soccorso Alpino, che hanno provveduto ad immobilizzare l'uomo sulla barella e a trasportarlo in un luogo accessibile al l'elicottero del 118 dell'Aquila. Verricellato dal tecnico di elisoccorso del Cnsas, l'anziano è stato trasportato immediatamente all'ospedale di Chieti.
Ieri era toccato ad una escursionista di Padova di 61 anni, che si è infortunata alla caviglia di ritorno da un'escursione alla cascata San Giovanni, in compagnia del marito. La malcapitata ha atteso che i tecnici del Soccorso Alpino la raggiungessero a piedi con la barella per essere poi accompagnata a chieti con l'ambulanza che l'attendeva a valle.
Stessa sorte il 3 luglio per una donna di 61 anni di Guardiagrele, durante una gita parrocchiale alla cascata di San Giovanni, è caduta e si è fratturata una caviglia. L'allarme, lanciato dai compagni di gita, è stato inoltrato al 118 di Chieti e immediatamente al Soccorso Alpino. Immobilizzata sulla barella, la signora è stata condotta a valle a piedi dai tecnici del Cnsas.