Nessun ordine e sicurezza per la Casa Circondariale di Lanciano che versa in una situazione gravissima.
Molti detenuti sono infatti stati trovati in possesso di droga, armi e telefono cellulari e quattro giorni fa un assistente capo di Polizia Penitenziaria è stato vittima di un’aggressione da parte di un detenuto, sorpreso a rubare dei farmaci in infermeria.
Tutto ciò è dovuto sia alla carenza di personale, sia al notevole sovraffollamento poiché nella struttura sono presenti più detenuti di quanto questa potrebbe contenerne. L’istituto, infatti, è il terzo tra i più affollati in Abruzzo, dopo Chieti e Teramo e presenta inoltre condizioni di vivibilità precarie per gli spazi ridotti e angusti delle celle e degli spazi comuni.