LANCIANO - Dal 24 novembre al 19 dicembre 2014, un furgoncino bianco è stato “parcheggiato” in via per Treglio, in località Villa Martelli e in queste settimane ha misurato la qualità dell’aria a Lanciano.

Era, infatti, un laboratorio mobile dell’ARTA (agenzia regionale per la tutela all’ambiente) che ha rilevato le emissioni in atmosfera nella nostra città e risultati sono da poco stati pubblicati proprio sul sito dell’agenzia regionale.

Da tempo, a Lanciano, erano richieste campagne di misurazione per la valutazione della qualità dell’aria da parte di associazioni ambientaliste e cittadini preoccupati dalla presenza sul territorio di potenziali fonti inquinanti per l’ambiente. 

Nel periodo di riferimento, sono stati monitorati i parametri meteo (temperatura, pressione atmosferica, velocità e direzione del vento) e i livelli di inquinanti come ossidi si azoto, monossido di carbonio, ozono, benzene, idrocarburi ed anche alcune analisi sulla presenza di metalli in atmosfera.

E sebbene a causa della estrema variabilità delle condizioni emissive e meteorologiche, il metodo di valutazione della qualità dell’aria che presenta minor incertezza comporta l’installazione e l’attività pluriennale di analizzatori in siti fissi, la campagna effettuata a Lanciano consente una valutazione indicativa della qualità dell’aria.

Sulla base dei rilevamenti degli inquinanti previsti dalla normativa, alla luce dei dati ottenuti e delle analisi effettuate, è emerso che un'evidente criticità della zona è rappresentata dall’intenso traffico di cui è interessata via per Treglio. Ed è proprio a causa di questo traffico, particolarmente nelle ore di punta, che le concentrazioni di alcuni inquinanti monitorati hanno raggiunto livelli ragguardevoli, se paragonate le stesse con rilevamenti effettuati su siti aventi caratteristiche simili.


Le concentrazioni degli inquinanti monitorati rientrano comunque tendenzialmente nei limiti di Legge di cui al Decreto Legislativo 13 agosto 2010 n° 155.

Di poco più alta rispetto agli altri, ma comunque al di sotto dei valori limite, risulta essere la presenza di benzene, i cui i picchi massimi combaciano con i momenti della giornata in cui transitano più veicoli nella zona di rilevamento.
Solo per il PM10 (le polveri sottili) il valore massimo rilevato è stato di 37 μg/m3 e solo in un giorno si sono riscontrati superamenti del valore limite giornaliero di 50 μg/m3 che però è attribuibile ad un’attività di manutenzione eseguita sul bordo carreggiata.

Insomma, a Lanciano si respira ancora bene.