LANCIANO - Come accade spesso, ultimamente, segnalazioni, proteste e denunce partono dai social network per arrivare a quante più persone possibili e soprattutto alle istituzioni nel più breve tempo possibile.


E anche questa volta, è accaduto così. Con un vero e proprio passaparola virale, su Facebook sono comparse delle foto del ponte che collega Lanciano, e paesini limitrofi, alla zona di Val di Sangro.

Un ponte che si regge su dei piloni che, dalle immagini, non sembrerebbero essere troppo stabili e sicuri. Pali sfalsati, usurati e che si poggiano su un letto, quello del fiume Sangro, pieno zeppo di detriti, anche di notevole dimensione, probabilmente a ricordo di maltempo e alluvioni di inizio marzo.

E i cittadini, e quanti, soprattutto per motivi di lavoro, attraversano quel ponte quotidianamente, si chiedono quanto sia sicuro e se, chi di dovere, sia a conoscenza della situazione di precarietà della struttura.

Come ricordato dal vicesindaco di Lanciano Pino Valente, il “problema ponte” era già stato segnalato a chi di dovere un paio di anni fa. E i tecnici della provincia, dopo una verifica sul posto, avevano rassicurato sulla stabilità della struttura.

Ma oggi? Dopo le piogge torrenziali di un mese fa è legittimo chiedersi se e quanto la situazione sia peggiorata, anche alla luce di quella che sembrerebbe essere una scarsa manutenzione della zona.

Si spera quindi che ci sia presto una nuova ispezione per verificare lo stato del ponte e dare maggiore sicurezza ai tanti che, ogni giorno, transitano proprio in quelle zone.