Domenica 2 ottobre torna “Nonno ascoltami” la campagna di prevenzione contro la sordità e i problemi dell’udito dedicata ai nonni proprio nel giorno della loro festa.
Per l’intera giornata, dalle ore 10.00 alle 18.00, tutti i nonni potranno effettuare gratuitamente il controllo dell’udito e la visita otoiatria recandosi in largo Martiri della Libertà a Chieti, in Piazza Nicola Tommaso Pace a Lanciano, in Piazza Salotto a Pescara, in Piazza delle Fosse Ardeatine a Giulianova, in Piazza Duomo a l’Aquila e in Piazza S. Antonio a Termoli, dove troveranno i medici e gli operatori sanitari delle unità operative di Otorinolaringoiatria dei relativi ospedali.
I problemi connessi all’udito sono sempre più diffusi, e soprattutto quando colpiscono le persone anziane, non rappresentano solo un problema fisico, ma anche, e soprattutto, un problema sociale, perché accentua quella sensazione di isolamento, che è il maggiore nemico della terza età. Le statistiche parlano chiaro: dopo i 65 anni un anziano su tre ha deficit uditivi rilevabili audiometricamente, e il 4% delle persone ha bisogno di una protesi acustica.
“La perdita dell’udito è un problema che potremmo ormai definire annunciato – sottolinea il professor Adelchi Croce, direttore della clinica di Otorinolaringoiatria dell’ospedale Santissima Annunziata di Chieti – e manifestazioni come “Nonno ascoltami” sono particolarmente importanti proprio per la valenza sociale che queste patologie hanno assunto. In primo luogo perché ripropongono all’attenzione dell’opinione pubblica il problema della perdita dell’udito.
In secondo luogo perché si realizza un’azione di informazione e sensibilizzazione. Infatti a Chieti, a tutti coloro che si recheranno ad effettuare il controllo dell’udito, verrà data la possibilità di assistere ad un filmato sui disturbi uditivi e verrà donato un calendario in cui ad ogni mese è associato un problema medico che riguarda l’orecchio”.
“Si tratta di un’iniziativa importante – aggiunge Lanfranco D’Archivio, direttore dell’Unità Operativa dell’ospedale Renzetti di Lanciano – soprattutto perché sensibilizza il territorio su un tema importante come quello della sordità e della sua prevenzione”.