LANCIANO - Non sono ancora calcolabili, ma sono senza dubbio molti i danni che le piogge e il maltempo di ieri hanno lasciato non solo nella nostra città, ma in tutta la provincia di Chieti.
“Nell’ultimo anno abbiamo speso 600 euro per ogni chilometro di strada, per la manutenzione ordinaria - ha dichiarato il presidente della provincia di Chieti Mario Pupillo - e con i problemi economici che ci troviamo ad affrontare ogni giorno, per i danni subìti sui 1800 chilometri di strade provinciali, non possiamo fare tutto da soli”.
Strade dissestate, fiumi straripati, alberi caduti, problemi con la linea elettrica e negli edifici scolastici, questo il bilancio dopo 18 ore di pioggia/neve incessante.
Neve, piogge e forti venti hanno messo a terra la nostra provincia ed oggi, 6 marzo, nel chietino sono ancora circa 30 mila gli utenti senza energia elettrica. I comuni interessati sono Altino, Archi, Atessa, Bomba, Casalanguida, Casalincontrada, Casacanditella, Carunchio, Casoli, Casalbordino, Civitella Messer Raimondo, Guardiagrele, Fara San Martino, Fara Filiorum Petri, Fossacesia, Furci, Lama Dei Peligni, Orsogna, Palombaro, Palmoli, Pennapiedimonte, Pollutri, Pretoro, Rapino, Roccascalegna, Roccamontepiano, San Buono, San Giovanni Teatino, San Martino Sulla Marrucina, San Salvo, Scerni, Teatina, Torrebruna, Torrevecchia, Vasto.
“Lunedì avremo una conferenza di servizi con tutta la struttura tecnica che ha lavorato alacremente anche durante la notte e ringrazio - ha proseguito Pupillo - e quindi martedì 10 marzo avremo il quadro completo con la conta dei danni e di sicuro chiederemo lo stato di calamità naturale perché in una situazione così, è giusto che ci aiutino anche la regione ed il governo perché la situazione è davvero critica”.