Solo una bocciatura politica, che non ha alcun valore tecnico, quella del manager della Asl Francesco Zavattaro.
Questo, in sintesi, il discorso del consigliere regionale Emilio Nasuti (gruppo misto), che contesta il modo in cui si è svolta la votazione, in quanto ci sono stati 31 no del centrosinistra e non del centrodestra, causa la forte astensione.
Certo c’erano i termini legali per lo svolgimento della votazione, in quanto 5 primi cittadini di centrodestra erano presenti, ma non è una votazione fondamentale, rilevante e influente per la scelta da parte del presidente Gianni Chiodi di lasciare o meno Zavattaro alla guida della Asl.
Infatti secondo il consigliere Nasuti, Francesco Zavattaro ha rispettato gli altri punti fissati dalla Regione e ha svolto un operato corretto e intelligente. La poltrona del manager, quindi, non vacilla più?